La lista dei desideri

Buongiorno Booklovers!
Come state trascorrendo questi giorni di festa? Io ho mangiato davvero tanto e la vedo molto dura...mi sa di aver esagerato un pochino!Oggi vi voglio parlare del libro che ho appena terminato di leggere, ovvero La lista dei desideri di Sylvia Day, edito da Mondadori.
Traduzione di Teresa AlbaneseEditore: MondadoriCollana: OmnibusGenere: Romance eroticoPagine: 80Ebook: € 4,99 (cartaceo € 9,99)
Vi avevo anticipato il suo contenuto in un post di qualche settimana fa e nel caso vi fosse sfuggito lo trovate qui. Quando decisi di preparare il post di presentazione del racconto trovai non poche difficoltà a reperire la sinossi, infatti veniva presentata con queste poche righe:

"Quando Stephanie suonò il campanello e Nick andò ad aprire indossando solo un cappello da Babbo Natale e un grembiule con la scritta "Bacia il cuoco", lei non ebbe esitazioni. Lasciò cadere la borsa e gli saltò addosso".

Una lettura davvero molto easy che ho terminato il poco più di un'ora (il libro consta di poco più di 80 pagine). Con questi presupposti il lettore si trova subito nel pieno dell'azione: davvero un peccato che sia solo un racconto perchè la storia è così piacevole che tranquillamente avrebbe potuto essere uno spunto per un vero e proprio romanzo. Per me il racconto puo' essere considerato una rivisitazione in chiave moderna del Christmas Carol di dickensiana memoria, solo che alla protagonista, Stephanie, anzichè avere la visione dei Natali passati, presenti e futuri, ha la visione ben più piacevole del suo collega Nick, pronto a trasformare in realtà ogni punto della lista dei desideri che aveva trascritto in precedenza! Quale donna non vorrebbe veder realizzati tutti i suoi sogni più nascosti? A Stephanie questo accade: follemente attratta dal suo collega Nick una sera, complice una giornata lavorativa più lunga del solito, inizia ad appuntare su un foglietto una serie di appunti molto hot tutti riferiti all'aitante collega. E cosa succede se costui viene in possesso della lista dei desideri della donna a cui pensa spesso? Beh, il gioco è davvero semplice e a Nick basta davvero poco a trasformare in realtà ogni brama di Stephanie.Ho apprezzato molto lo stile e il ritmo narrativo de La lista dei desideri: le azioni sono concentrate molto bene per essere solo un racconto.
Una piccola critica che mi sento di rivolgere è legata al prezzo: credo che per un racconto di così poche pagine il prezzo, sia della versione cartacea che di quella digitale, sia un po' troppo caro. Capisco che per la versione cartacea è prevista una bellissima copertina in velluto rosso ma fossi stato l'editore l'avrei pubblicato ad un prezzo più democratico.