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La luce bianca nell’illuminazione urbana contemporanea

Creato il 02 gennaio 2014 da Alchimag
La luce bianca nell’illuminazione urbana contemporanea
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La Rivoluzione della Luce Bianca

Il progresso ha portato ad avere una richiesta di maggiore e migliore qualità della luce nei centri urbani. Le lampade al sodio ad alta e bassa pressione non soddisfano queste richieste, poiché la luce gialla non offre una resa cromatica adeguata.

Nel corso della storia l’uomo ha sempre migliorato la qualità della luce in modo da avvicinarsi il più possibile al suo unico canone di riferimento, la luce del giorno. La sua evoluzione lo ha portato dalle semplici lanterne contenenti candele fino ai moderni lampioni, al giorno d’oggi sempre più simili alla luce solare. La luce bianca non solo offre ai residenti e turisti un ambiente esteticamente migliore, ma riduce la possibilità di incidenti, aumenta la nitidezza delle immagini e di conseguenza la sicurezza, valorizza edifici, facciate e strade.

Questa rivoluzione è la “Luce Bianca”, moderni sistemi di illuminazione in grado di sostituire le classiche lampade a sodio ad alta e bassa pressione, utilizzate per la loro alta produzione di luce, a discapito della qualità stessa della luce. Di contro invece, questi nuovi sistemi consentono di illuminare in modo nitido tutte le aree urbane desiderate, mantenendo in modo ottimale i contrasti e le diverse tonalità di colore, con un notevole aumento anche del senso di sicurezza sia per pedoni sia per automobilisti. Queste nuove lampade uniscono un migliore utilizzo dell’energia elettrica con le proprietà di illuminazione del sodio ad alta pressione. L’applicazione di queste nuove tecnologie comporta anche un risparmio energetico, generato dalla possibilità di dimmerare le lampade o sfruttare minori potenze elettriche, senza per questo incorrere in drastiche riduzioni qualitative.

Inoltre non bisogna dimenticare il valore estetico rappresentato dalle luci bianche, in grado di illuminare e dare risalto ad ogni tipo di opera d’arte o edificio, senza comprometterne minimamente i colori. Questi accorgimenti riescono a rendere vivibili e visitabili nella loro pienezza tutte le città d’arte in qualunque momento della giornata, rendendo i paesaggi notturni persino più suggestivi del loro aspetto “alla luce del sole”.

Un’illuminazione moderna ed efficiente nei parchi urbani

L’illuminazione perfetta degli ambienti urbani deve tendere a ricreare il naturale equilibrio di luce e buio. Un’illuminazione sbagliata elimina i contrasti naturali e diminuisce la bellezza della natura. Luce e buio sono elementi complementari: solo attraverso la luce, naturale o artificiale che sia, è possibile capire a pieno la maestosità della forma naturale.

L’illuminazione notturna può essere programmata per modificare lo schema cromatico dominante, facendo diventare l’illuminazione scenografica un elemento sempre più importante nel progetto illuminotecnico. I moderni apparecchi luminosi comprendono sorgenti di luce alternativa con infinite possibilità di cambio colore e intensità dei fasci luminosi.

Questo porta il progetto illuminotecnico a considerare prima di tutto elementi quali colore, qualità ed efficienza della sorgente luminosa, nonché la concentrazione e la direzione dei fasci luminosi.

Oltre a forma e dimensione, l’elemento naturale presenta anche un aspetto puramente estetico che può essere evidenziato con la modulazione della luce. L’utilizzo di diversi accessori consente di creare una vasta gamma di effetti luminosi con una sapiente combinazione di luce e buio. Diversi produttori offrono speciali metodi di schermatura studiati appositamente per evidenziare determinate caratteristiche estetiche. Questi metodi, tuttavia, possono anche essere utilizzati arbitrariamente per la creazione di innovativi effetti visivi e nuove suggestioni. Alberi con forme simili possono avere caratteristiche estetiche diverse: dinamismo, staticità, mobilità ed altro.

Probabilmente l’applicazione più comune delle luci bianche, soprattutto quelle che producono un effetto calmante, si trova nell’illuminazione di parchi urbani e percorsi pedonali. In questo tipo di installazione, inoltre, i livelli di luce devono essere più bassi, rendendo particolarmente indicata l’installazione di lampade a LED, grazie al design minimalista e non invasivo, ai bassi consumi e a un indice RA superiore a 80.

 

 Vladimir Kocet, B.Sc.E.E.

Telektra d.o.o., Sesvete CROAZIA

Consulente per l’energia, UNDP-EE Croazia

Green Building Council Croazia

Electrotechnical Society Zagreb


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