Domanda retorica, almeno sotto il profilo etico: anche se sarà da dimostrare l'eventuale reato, l a figuraccia è quantomeno assicurata. Figuraccia resa ancora più grave dal fatto che non vi è memoria di altri convegni di altri partiti per il quale l'ufficio comunicazione dell'ASL si è dato la briga di spedire l'invito. Sarà poi che questo convegno, incentrato proprio sul decantare la riforma sanitaria che la Regione Toscana, guidata dal PD, sta portando avanti, cade proprio a pochissimi giorni dalla consegna di 55.000 firme di cittadini toscani che chiedono un Referendum Abrogativo proprio su tale legge, la LRT 28/2015 ?
Sarà anche stata solo una coincidenza, una pessima caduta di stile, ma l'uso privatistico (o "partitistico") di strumenti pubblici è ormai una consuetudine talmente radicata (ad iniziare proprio dal denaro) che agli occhi dei comuni cittadini diventa quasi ridicolo lamentarsene perché " tanto fanno tutti così ".
Eppure l'ASL di Siena non era neanche nuova a queste " cadute di stile ", come avevo già segnalato qualche settimana fa, pubblicando l'iniziativa dell'Assessore Saccardi in bella mostra sulla home page del loro sito web.
Il tutto a pochi giorni dalla venuta della Boldrini, presidente della Camera dei Deputati, a Siena per presentare il suo libro "Lo sguardo lontano ": anche in questo caso, la città invasa di poliziotti e carabinieri per garantirne la "dovuta sicurezza". Ed anche in questo caso le forze dell'ordine sono state distratte dal loro compito principale di tutela e sorveglianza del territorio e della popolazione per concentrarsi sull'evento privato e personale della Boldrini. Da chi avesse dovuto essere protetta, poi, non è ancora chiaro.
"Allineati e coperti" verrebbe da dire, che di problemi in quel di Siena ce ne sono anche troppi ed è sempre bene ingraziarsi gli amici giusti: in caso di bisogno, fanno sempre comodo.