Via Scoop.it – Med News
E’ stato completato il più vasto studio su circa 17.000 donne gravide, per valutare gli effetti dell’infezione malarica nel primo trimestre di gravidanza: risulta che l’infezione aumenta il rischio di aborto spontaneo, ma un pronto trattamento con i farmaci antimalarici riduce significativamente questo rischio. La malaria uccide circa un milione di persone ogni anno, soprattutto donne e bambini. Plasmodium falciparum e Plasmodium vivax, riversati nel sangue dalla puntura di una zanzara infetta, sono gli agenti patogeni di questa piaga, soprattutto nei paesi meno sviluppati. Lo studio copre gli ultimi 25 anni di gravidanze in un centro di malattie infettive della Thailandia; ne risulta che il rischio di aborto spontaneo è alto, anche nel caso di una gravida infetta ma asintomatica. Ecco quindi l’importanza di una terapia efficace: i farmaci attualmente in commercio appaiono sicuri nelle donne gravide, laddove è più importante una diagnosi tempestiva dell’infezione e il successivo trattamento farmacologico. E’ quindi importante formulare delle chiare linee guida mondiali per la cura della malaria in gravidanza.
Via www.thelancet.com
Filed under: Uncategorized