hai presente il post di ieri, quello in cui ti descrivevo la tenera immagine di me piccina, malatina, al calduccio nel mio lettino, con il doppio cuscino, qualche giochino, arance e ginevrini a portata di mano e coccole a volontà?
Perfetto. Rimuovila. L'immagine, intendo.Rimuovila e sostituiscila con quella molto meno tenera di me grande e grossa, a 40 anni suonati, malatona, che vago per la casa cercando di sfuggire al monello che (beato lui!) sta un pò meglio e mi ha preso per un materasso su cui rimbalzare e la monella che è stata colta da un'improvviso amore per l'arte pittorica e vuole che l'aiuti a disegnare tutti i suoi compagni di scuola (sono 22...).Adesso ho un attimo di pace perchè il monello (untore che non è altro) è crollato a dormire sul divano, lasciandomi dolorante e febbricitante. Ho 37,8....non un febbrone da cavallo, lo riconosco, ma in compenso ho un mal di testa che se non accenna a diminuire potrebbe entrare di diritto nell'albo dei guinnes dei primati. Idem per i dolori alle ossa. Quindi passo e chiudo, anche perchè il solo digitare sulla tastiera mi distrugge le falangi e il suono dei tasti mi è insopportabile (tanto per rendere l'idea di come sto).Colpita e affondata.PS: ok, forse ho un pò esagerato con l'entità dei dolori, ma ti giuro che mi sento proprio una pezza da piedi...spero di riuscire a riposare un pò mentre il monello dorme. Mio marito rientrerà non prima delle 20:40/20:45. Fai tu il conto alla rovescia e soffri insieme a me, per solidarietà.
PS 2: il consueto post del "venerdì del libro" stavolta salta, perchè so che scriverei una ciofeca di recensione, mi sento proprio maluccio. Però tu vai a vedere QUI i suggerimenti di oggi delle altre partecipanti all'iniziativa di HomeMadeMamma.