La maledizione di Chucky ( 2013 )

Creato il 15 ottobre 2013 da Bradipo
Nica, sulla sedia a rotelle dalla nascita, abita con la madre in una casa dall'aspetto piuttosto spettrale . Un giorno ricevono un pacco in regalo con dentro un bambolotto che va a finire dritto dritto nel secchio dell'immondizia e proprio quella notte la madre di Nica muore in circostanze abbastanza misteriose. Arriva Barbie ( ma ditemi voi se si può chiamare così il personaggio di un film horror, in originale è Barb) la sorella di Nica col marito, la figlia e una procace tata ad aiutarla per il funerale . La bimba trova il bambolotto ( o forse è il contrario ) e ne fa il suo giocattolo preferito. Ma intanto continuano ad accadere strani fatti fino a un incredibile duello finale tra Nica e ...il bambolotto, (don) Chucky in persona. E il cattivone le svelerà particolari inquietanti del suo passato.....
A dir la verità non sono mai stato un grande appassionato della saga di Chucky , la bambola assassina che con questo ultimo capitolo arriva al ragguardevole traguardo dei cinque film. Ho un buon ricordo del primo , un ricordo oramai sepolto sotto migliaia di altre visioni, uno, decisamente meno buono del secondo e poi ho perso senza grosso rimpianto il terzo e quarto capitolo.
A questo quinto episodio della saga mi sono avvicinato con una certa curiosità perchè ne ho letto in giro vari pareri positivi.
Non credo che vedere i capitoli precedenti sia propedeutico a questo e comunque da segnalare alla fine uno spiegone riassuntivo della storia fin dall'inizio che colmerà sicuramente le lacune di chi non ha seguito tutte le avventure di Chucky.
Altra cosa da segnalare è la sequenza alla fine dei titoli di coda, anche questa molto importante e che illumina su un personaggio in campo piuttosto nominato e mai visto.
Allora veniamo al film: il primo aggettivo che mi viene in mente dopo averlo visto è stantio.
Mi sembra tutto un po' vecchio, polveroso un po' come l'enorme casa in cui è per la maggior parte ambientato.
La regia di Don Mancini, regista anche de Il figlio di Chucky, immediatamente ( si fa per dire , è del 2004) precedente a questo, si infarcisce di tutti gli stereotipi possibili e immaginabili riguardo al genere horror. Però conserva un'aria decisamente vintage: La maledizione di Chucky è una perfetta simulazione di horror anni '80, solo con un aspetto leggermente più curato e qualche aiutino in CGI per donare espressioni facciali più fluide e meno meccaniche alla bambola assassina.
Inoltre è bandita del tutto l'ironia e questo non mi sembra un bene: credo che sia salutare per questo tipo di film non prendersi troppo sul serio.
Il bambolotto che sembra covare al proprio interno un'anima bastarda e carognesca come poche. Circuisce la più piccola della famiglia con la sua filosofia deviata che lei non può arrivare a capire ma chi sta guardando il film comprende perfettamente e poi comincia con la sua serie di omicidi rasoterra ( perchè si abbonda anche di soggettive ) che si segnalano anche per una certa brutalità. Sempre debitrice di un'estetica piuttosto old style.
Gli effetti speciali sono discreti, la fotografia va e viene ( in certi frangenti è un po' troppo piatta e oscura) ci sono però alcune imprecisioni su cui non si puà sottacere. A parte la morte improbabile per modalità della tata procace ( a proposito ridicola la sua storia con Barb e il loro stuzzicarsi sessualmente in videoconferenza ) , c'è la scena in cui Chuck enuclea l'occhio di Barb con una coltellata e poi quest'occhio, misteriosamente integro scende rimbalzando giù per le scale  come una pallina da golf ( cosa impossibile, non è un occhio di vetro) e infine ma che fine fa durante il bailamme finale il personaggio di Alice ? O mi sono perso qualcosa?
Poi dopo che è esaurita la storia di Nica e company, e siamo a circa 70 minuti dall'inizio, comincia lo spiegone  che porterà il minutaggio del film fino ai 90 abbondanti , compresi titoli di coda e sequenza annessa dopo la fine degli stessi.
Un po' troppo spiegone, un po' troppo film nel film.
Ma poi possibile che nessuno si chieda come mai questo bambolotto spunti da tutte le parti e nei momenti meno opportuni?
Peccato per il film, con un budget di 5 milioni di dollari era obbligatorio fare di più...
( VOTO : 5 / 10 ) 
 

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