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La mano de Dios

Creato il 04 luglio 2010 da Cannibal Kid
La mano de DiosSe Lippi è stato caricato (giustamente) per aver lasciato a casa un giocatore discreto che ha fatto una stagione decente (Cassano), cosa dire di un Maradona che ha lasciato poltrire in panchina per todo el Mundial il miglior giocatore della stagione passata, uno che ha segnato in finale di Champions, finale di Coppia Italia, gol scudetto all’ultima giornata, insomma uno che quando le partite contano ha ampiamente dimostrato di saper fare la sua parte (sto parlando di Milito, se non si era capito)?
L’Argentina partiva con la rosa sulla carta più forte dell’intero Mondiale e un guru che si affida più al crocifisso che alla ragione l’ha decimata già in fase in convocazioni (fuori Zanetti e Cambiasso, dentro Martin Palermo?!?!). Non ci va un genio calcistico per capire che chiamare giocatori dalla squadra più vincente dell’ultimo anno anziché dei vecchi amici scarponi può essere la mossa azzeccata. Persino Muntari s’è messo a segnare (ricordo che le mie sono le parole di uno juventino, non di uno sfegatato interista). E invece il tanto osannato Dieguito ha mostrato una squadra noiosa, lenta, senza idee, senza una vaga idea di gioco di squadra, che si è affidata solo ai singoli e che già meritava di essere spedita a casa da un ottimo Messico e con tanto ben di Dio (pure lui gli si è rivoltato contro) a disposizione, si è beccato una delle più belle lezioni di calcio moderno degli ultimi anni. Una Germania compatta come una Golf è passata sopra le macerie di una compagine che gioca un calcio da campetto di periferia dove ognuno vuole dribblare tutti i bambini avversari da solo senza mai passare la palla. Il Maradona dei tempi migliori poteva anche farlo, il sopravvalutatissimo Messi odierno no. L’ennesimo fenomeno con i piedi senza un briciolo di personalità che nelle partite importanti dimostra tutta la sua pochezza e mancanza di doti da leader. Tutto questo mentre in panchina sedeva un certo Principe e nemmeno su un trono, ma sull’ultimo gradino in fondo all’oratorio.Va a casa Maradona, insieme alle tue groupies Salvatore Bagni a Martin Palermo e ai tuoi degni compari incompetenti (Lippi, Capello, Dunga, Domenech), e avanti le squadre che sanno giocare a pallone e gli allenatori che mettono in campo i giocatori migliori. Per una strana coincidenza astrale, o più probabilmente per indiscutibile merito, sono andate avanti tutte e 4 le squadre per cui facevo il tifo in questi quarti: dopo varie delusioni, finalmente una due giorni mondiale esaltante! Sarà stata la mano de Dios?

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