Riporto senza commentare, perché sono dibattuto. Da una parte sono convinto da anni che l’opera di risanamento e di recupero che sta facendo Monti sia la priorità, prima che il disastro in cui viviamo ci precipiti nell’emergenza. Tuttavia ultimamente comincio a guardare dietro il profondo cambiamento che sta cambiando con inattesa solerzia l’Italia. Articolo 18 in primis, perché toccare dei diritti sociali è senza dubbio pericoloso per la pacifica convivenza oltre che un atto totalmente politico di stampo liberista.
Quindi riporto solo i dati dell’Istat sugli aumenti che stiamo subendo, che sono tassazioni indirette per i cittadini.
ALIMENTARI
- Caffe’ 12,8%
- Zucchero 12,5%
- Vino 3,5%
- Pane 2,7%
- Pesce fresco 2,5%
- Pasta 2,4%
ENERGIA
- Diesel 22,5%
- Benzina 18,6%
- Gpl 7,9%
TABACCHI
- Sigarette 8,8%
- Sigari 3,0%
TRASPORTI
- Biglietto aereo 14,9%
- Biglietto treno 6,8%
- Rc auto 4,3%
CASA
- Gasolio riscaldamento 11,7%
- Energia elettrica 5,8% (9.8% da maggio)
- Spese condominiali 4,2%