anche se in ritardo ( cucinata ieri sera) publico la ricetta della massa di San Giuseppe, un piatto antichissimo e tradizionale del basso salento che si prepara insieme ad altre specialità per la tavolata in devozione del Santo, da paese a paese cambia leggermente il modo di cucinarla ma in sostanza si prepara sempre con gli stessi ingredienti che vi elenco
per 4 persone circa ( di solito si fa in abbondanza)
farina di grano duro 500 gr
300 gr di ceci già cotti
500 gr di cavolo nero già scottato in acqua bollente
olio d'oliva 4-5 cucchiai + altro per friggere
1 cipollotto
sale fino
pepe nero
qualche giorno prima con la farina di grano duro e acqua un impasto non troppo morbido da tirare a sfoglia sottile che poi va ripiegato su se stesso fino a formare una striscia di pasta di circa 10 cm, con un coltello ben affilato si tagliano delle strisce tipo tagliatelle di 1 cm circa e poi si aprono su una tovaglia pulita per far seccare
il giorno di San giuseppe al mattino si lessano i ceci (messi a bagno la sera prima prima) si scotta il cavolo nero mondato e tagliato a piccoli pezzi, e si frigge in olio d'oliva una bella manciata di pasta che nel frattempo è diventata secca, si scola e si mette su carta assorbente
ora passiamo alla preparazione vera e propria
in una capiente pentola si versa l'olio si affetta la cipolla e si fa soffriggere, si aggiunge il cavolo ( ben sgocciolato) si fa saltare per qualche minuto poi si aggiungono i ceci e si copre il tutto con acqua, una volta che l'acqua bolle si versa la pasta secca e metà della pasta fritta e si cuoce sempre mescolando fino a quando si addensa
a questo punto si versa la massa nei piatti e si decora con pepe nero e un pò di pasta fritta!
è buonissima sia calda che fredda e la tradizione vuole che si prepara in grande quantità perchè il giorno dopo si riscalda così al naturale oppure soffriggendo del buon pane fatto in casa a pezzettini e poi aggiungendo la massa