Camilla ha quasi 30 anni ed è una giornalista sempre a caccia dell’ultimo gossip. Nutre una passione smodata per Audrey Hepburn, a cui ispira la sua vita e il suo stile, e sta per pubblicare un libro dedicato alla diva hollywoodiana. Uno scambio di quadri, che recapiterà a casa di Camilla l’effige di una sexy e prorompente Marylin Monroe, cambierà la vita della giornalista, che inizierà a dialogare con la protagonista di A qualcuno piace caldo stringendo con lei quella che somiglia a una vera e propria amicizia.
Marylin guida Camilla verso la scelta di un nuovo guardaroba, abbinato a un look mozzafiato e a una nuova consapevolezza di sé della protagonista, che si trasforma da brutto anatroccolo in cigno e finisce dritta nelle braccia di un ammiratore misterioso, la cui identità verrà svelata solo alla fine del romanzo.
Tra eventi mondani, feste e viaggi, infatti, Camilla farà nuove esperienze e conoscerà uomini affascinanti. Per uno strano caso, tutti hanno come iniziali le lettere G.C. e per Camilla non sarà facile capire chi è il suo corteggiatore, quello che è venuto in suo soccorso più di una volta: è lo stesso a cui è stato recapitato per sbaglio il quadro di Audrey Hepburn? Oppure è il regista cinematografico venuto direttamente dagli Stati Uniti? O addirittura George Clooney, che alloggia nel suo stesso hotel a Roma?
Ironica, brillante, romantica, La matematica delle bionde è una commedia da non perdere. Federica Brunini costruisce una storia semplice ma appassionante, che vi farà amare Marilyn Monroe e il suo stile ma, ancora di più, vi aiuterà a tirare fuori la bionda che è in voi. Perché, come dice la diva di Hollywood, biondo non è un colore di capelli ma un modo di essere.