La matematica non sarà mai il mio mestiere

Grazie alla segnalazione di un affezionato lettore del mio blog (che non ringrazierò mai abbastanza), ho scoperto di aver combinato un mezzo pasticcio con i risultati finali del Test del Serial killer, che avevo pubblicato su questo blog il 5 aprile di quest'anno. Il problema, dovete sapere, è che la matematica non sarà mai il mio mestiere (cit. Antonello Venditti) e quando ho a che fare con i numeri a volte combino dei casini che neanche una scimmia strafatta di  LSD riuscirebbe a fare peggio... 
Se non avete ancora fatto il test, sappiate che potete trovarlo, corretto e riveduto, a questo link: Test del serial killer.  
Se invece a suo tempo siete stati tra quelli che lo hanno fatto e vi ricordate il vostro punteggio finale, i risultati corretti e riveduti li trovate in quest'altro link: Risultati finali Test del Serial killer.
Ma tornando a noi: vi risparmio la spiegazione di come il sottoscritto sia riuscito a non far collimare i risultati con i punteggi finali, anche perchè giuro che non ci ho capito un cazzo neppure io (e se non fosse per la provvidenziale segnalazione del lettore vivrei ancora nella mia beata ignoranza): vi basti sapere che nel caso abbiate già fatto il test dovrete riconsiderare drasticamente il vostro punteggio finale.  Che cosa voglio dire con questo?  Il primo dato obbiettivo da tenere in considerazione è che sicuramente, senza alcuna ombra di dubbio, siete più psicopatici di quello che potreste pensare: difatti l'errore che ho commesso è stato quello di aver dato dei punteggi troppo bassi rispetto a quelli richiesti dai risultati finali (e quindi dai 6 profili psicologici).  In pratica, giusto per fare un esempio, se avete fatto il test prima del 10 ottobre 2012 (data in cui ho corretto i risultati) e il vostro punteggio totale è stato di  30 punti, con la versione errata del punteggio il vostro profilo era quello di MEDIOMAN, mentre ora, con gli stessi 30 punti, il vostro profilo diventa automaticamente quello di BASTARDO DENTRO. Capite anche voi che è un salto di psico-qualità non indifferente. Per farvela breve, cari miei, siete più pazzi di quel che credete...