Martin Whitmarsh ha dichiarato che sta cercando di aiutare Sergio Perez a trovare un sedile in F1 in vista della prossima stagione.
La McLaren questa settimana ha annunciato la promozione a pilota titolare di Kevin Magnussen decretando di fatto conclusa l’avventura in squadra di Perez.
“Ho telefonato alla Force India e ho suonato alla Lotus” ha spiegato Whitmarsh, team principal della McLaren, parlando della situazione di Perez.
“Sto cercando di aiutarlo ad ottenere un sedile. Merita di essere in Formula 1. E’ un pilota emozionante, ma abbiamo visto un grande potenziale in Kevin e abbiamo deciso di ingaggiarlo”.
“Non è stato un caso quello di Checo. [Più che dire] che Checo ha fatto male, il fatto è che c’è Kevin”.
Potrebbe sembrar strano, la McLaren consiglia agli altri team un pilota che ha appena mollato, perchè? Whitmarsh ha una spiegazione anche a questa domanda.
“La gente dice, come fai a consigliarlo quando lo hai appena lasciato. Il fatto è che abbiamo Kevin. Avremmo potuto prendere un sacco di piloti disponibili, ragazzi con esperienza, abbiamo deciso che non avremmo preso nessuno di questi ragazzi preferendolo a Checo”.
“Ecco perchè io ragionevolmente posso consigliarlo ad un altro team”.
Whitmarsh ha respinto le accuse di Perez che dopo l’annuncio ha dichiarato che la decisione del suo allontanamento è giunta molto in ritardo e a tutto svantaggio per la ricerca di un buon sedile.
“Gli ho detto che i sedili in Ferrari sono andati, in Mercedes sono andati, alla Red Bull e alla Toro Rosso sono andati. Quelli sono gli unici posti andati e in verità lui non era negli obiettivi di uno di questi [team]. Non ha perso un posto”.
“Al momento la Williams aveva un posto, ma ora è andato, ma c’è un sedile in Lotus, un sedile Sauber, uno in Force India, uno in Caterham e uno in Marussia. Quindi non ci sono posti non disponibili per lui e non possiamo essere accusati di aver preso una decisione troppo tardi”.