"Della Shoah si parla troppo perché se ne parla male. Cioè se ne parla in maniera compassionevole per le vittime, mentre la Shoah è un’enorme questione politica e antropologica. Politica, perché pone il problema di come un popolo civilizzato abbia scientemente deciso di eliminarne un altro. Antropologica, perché rappresenta una cesura, una rottura nella civiltà occidentale."Sono d'accordo con il parere espresso in un'intervista a La Stampa del 22 gennaio da Gorges Bensoussan, storico e responsabile editoriale del Mémorial de la Shoah di Parigi, autore di una sintetica ma assai ben fatta Storia della Shoah che La Giuntina ha appena tradotto e pubblicato in Italia (pp. 168, € 12). Indulgere nella compassione per le vittime non lascia la lucidità sufficiente ad analizzare la questione sotto i due profili che suggerisce lo storico francese. Personalmente mi lascia sempre senza respiro l'idea che la Shoah sia un evento successo poche decine di anni fa, ad opera di persone appartenenti al mondo e alla cultura cui io appartengo, sul territorio che io stesso calpesto. Nello stesso tempo assisto alla banalizzazione della Shoah e all'uso indiscriminato di questo termine, applicato a tanti tragici eventi nei quali ci sono delle vittime. L'errore è madornale e nasce anche dalla scarsa conoscenza della Shoah, come fatto storico, politico e antropologico. Mi auguro che oggi sia un giorno in cui approfondire questi aspetti attraverso vari strumenti. Uno potrebbe essere il libro di Bensoussan.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La sarabanda dei falsari archeologici
di Massimo Pittau. Ho letto con attenzione e con vivissimo interesse l’intervista che è stata fatta al prof. Franco Laner, della Facoltà di Architettura... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Un’opera d’arte al mese #8 – L’unione della terra con l’acqua
Ciao a tutti! Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Un’opera d’arte al mese (visto che se mi impegno riesco a non far scadere il mese? XD). Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Ilariagoffredo
CULTURA -
5 film che ispirano 5 viaggi indimenticabili
Il cinema ha l’impareggiabile potere di condurci in città e mondi lontani, pur lasciandoci seduti sul divano di casa o sulla poltroncina di una sala... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Onesto_e_spietato
CINEMA, CULTURA -
Words in Freedom: la cultura torna a fare notizia.
Da oggi, lunedì 29 giugno, è online il magazine di cultura e società Words in Freedom, una nuova realtà editoriale affacciata sul web e sul mondo. Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Onesto_e_spietato
CINEMA, CULTURA -
La lista della vergogna
Il nuovo sindaco di Venezia, appoggiato da tutto il centro destra, come suo primo atto politico ha ordinato il ritiro delle fiabe “arcobaleno” dalle scuole... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Cronachedallalibreria
CULTURA, LIBRI -
A Venezia censurati i libri per bambini
Sta accadendo un fatto davvero insolito: i libri per bambini vengono censurati. Questo non in chissà quale paese lontano ma nell’incantevole Venezia. I libri... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Annare
CULTURA, LIBRI