Magazine Cucina
Eccoci qua. Visto che le altre uoviste partecipanti a questa iniziativa hanno già iniziato a postarli nonostante a quei tanto agognati 3 giorni continuativi di riposo manchi ancora un po' ho pensato di pubblicare anche il mio. In realtà purtroppo il tempo che ho potuto dedicare a questa cosa è stato molto meno di quello che avrei voluto, e soprattutto molto meno di quello che sarebbe stato necessario per progettare e realizzare un lavoro articolato, come i loro* per esempio. Per cui mi sono dovuta accontentare di una cosina tutto sommato semplice, progettata in classe, in autobus, nelle pause pranzo e su fogliettini volanti. Tema: dopo diversi alberi e prati, bellissimi ma abbastanza lontani dai miei gusti in generale, io ho scelto il cielo, un cielo un po' astratto e dai colori forti e saturati, decorativo.
Uovo di Pasqua decorato
1 uovo di cioccolato fondente1 bomboletta di colorante alimentare spray azzurro1 tavoletta (100g) di cioccolato biancocolombe di zucchero bianche
1. Appena ho scartato l'uovo, per quanto fosse arrivato quasi miracolosamente intero mi sono trovata davanti una brutta sorpresa: quasi tutta la superficie dell'uovo era rigata per colpa della spessa stagnola arricciata che lo conteneva. Da qui ho capito che la decorazione avrebbe dovuto essere subordinata alla toppatura delle magagne. Vabè. Secondo problema, ho fatto molta fatica a trovare un metodo, un contenitore adatto per tenere l'uovo fermo in piedi, non c'era verso. Alla fine gli ho costruito una specie di nido di stagnola, ho steso dei fogli di giornale, ci ho appoggiato tutto sopra e sono partita.
2. sono state necessarie alcune prove di bomboletta, essendo un metodo di colorazione da me mai usato prima se non sulle mensole della mia vecchia camera, che tra l'altro erano venute abbastanza orrende. Anche perchè distanza e intensità dello spruzzo possono cambiare di molto l'effetto finale. Una volta fatti tutti i miei bravi esperimenti, ho spruzzato tutto l'uovo a chiazze irregolari e sfumate e messo ad asciugare in luogo fresco.
3. Ho tritato il cioccolato a scaglie, ne ho fusi 2\3 a bagno maria. Poi l'ho lasciato raffreddare leggermente e ho abbassato la temperatura aggiungendo l'altro terzo di cioccolato e mescolando, per una sorta di temperaggio dei poveri che comunque qualche risultato dal punto di vista della brillantezza lo regala. Poi con l'uovo ben posizionato sui fogli di giornale, ho iniziato a raccogliere un po' di cioccolato con una forchetta e a lanciarlo con energia sull'ovetto, variando sempre un po' la direzione ad ogni lancio, un po' alla Pollock tipo. La forchetta non deve mai essere troppo carica di cioccolato, deve lasciare sull'uovo solo delle linee abbastanza sottili, se no essendo tutto in verticale ed essendo il cioccolato ancora caldo, potrebbe colare tutto rovinosamente. Poi ho lasciato raffreddare al fresco fino al completo indurimento del cioccolato.
4. alla fine, quando l'uovo era completamente toccabile e maneggiabile, ho rifuso un po' del cioccolato avanzato e l'ho usato come "colla" per attaccare le colombine di zucchero, secondo me i più belli tra gli zuccherini che ci hanno inviato.
*le uova delle mie blogamichette e blogammirate
Sara - Fiordifrolla
Mara - Pan di panna
Alessia - Muffins cookies e altri pasticci
Chiara - Il pranzo di Babette
Onde - L'omin di pan pepato
Giada - Fiordilatte
Barbara - Chez Babs
Anemone - Anemone's corner
Genny - Al cibo commestibile
Giulia - Juls' Kitchen
Che ne dite? A me piacicchia dai...
Intanto ringrazio ancora Caffarel, e poi vi rimando al canale creato appositamente su Made in Kitchen per vedere tanti altri ovetti artistici.