La metafisica del giocattolo: costruire molotov concettuali partendo dal metano intestinale.

Creato il 09 marzo 2011 da Nefarkafka666

La costruzione di un’equazione che bilanci il contesto aziendale è per definizione un’anomali. Che tende al caos. Che tende ad una ecpirosi subitanea, catartica e selvaggia. Che investe ogni singolo frammento. Che al mercato mio padre comprò.
Qual è l’alternativa? La via di fuga? L’unica possibile è l’astrazione: scappate e rifugiatevi nella scatola dove c’è il gatto di Schroedinger. Poco male se poi dovreste dividere ossigeno con un gatto che forse è due gatti contemporaneamente di cui uno è morto. 
Il problema è che l’unico modo per fuggire dall’assurdo è fiondarsi nell’impossibile. E questo non ha senso.
Esattamente come voi. 
Voi non avete senso perché siete come quello che vedete e vivete: l’azienda è un organismo vivente rifacendoci alle solite abusate, stucchevoli e prevedibili metafore usate dagli amministratori. E l’organismo vivente in questione è un vibrione del colera che vi è entrato dentro come una supposta piena di parassiti intestinali.
Voi non avete senso esattamente come il caporeparto che all’ultimo momento vi rifiuta la ferie che avevate chiesto tre mesi prima e poi vi costringe a farle quando non vi serve. Come il responsabile dell’amministrazione che vi telefona durante il funerale di vostra madre per dirvi che non ha ricevuto il certificato di morte. 
Tutto questo è attorno a te. Tutto questo sei tu.
Li vedi i pupazzi? Sono dappertutto.


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