Magazine Cinema

La Mia Classe - Daniele Gaglianone 2013

Creato il 12 agosto 2014 da Tano61
La Mia Classe - Daniele Gaglianone  2013Un Maestro dà lezioni di italiano ad un gruppo di immigrati, ma deve fare i conticon permessi di soggiorno e diversità etniche, assediato dalla propria incapacitàdi far fronte alla situazione...Gaglianone affonda il piede nell'acceleratore della sua coscienza politica di fare cinema.Dopo i pregevoli I Nostri Anni, Nemmeno il Destino e
Ruggine. Mette in scena aiutato da Valerio Mastandrea dell'apocalisse morale che sono le leggiche regolano l'immigrazione in Italia. La tristezza del personaggio di Mastandrea è parisolo all'incapacità dello stesso di reggere la vacuità del suo ruolo, l'insegnante di italianoad un gruppo di immigrati. Un docu-film che rinuncia ad un procedere narrativo convenzionale,e predilige un approccio empatico, umanizzante, palesemente di buon senso. Lo spettatorein breve si sente partecipe e solidale con il gruppo, aldilà dello sviluppo narrativo. Dove finisce la finzione, al limite della diegesi, inizia la realtà e viceversa, senza fine di continuità. Già dall'incipit del film si vede che non c'è futuro, ne per gli studenti ne per l'insegnante. Perché se da una parte gli immigrati hanno la spada di Damocle del permesso di soggiorno, l'insegnante senza studenti che cosa é ?Tutto lo sviluppo della narrazione ci riporta ai valori primari dell'esistere su questo pianeta,dove in teoria non ci sono ne frontiere ne razze. Solo necessità di sopravvivere in maniera dignitosa. La Mia Classe, nel suo piccolo mette in risalto proprio questo. Esseri umani, delimitati da leggi e regole che non hanno niente a che fare con l'umano, con la solidarietà, con il diritto alla vita.
5 Stelle

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine