se c'è una cosa che la consumatrice contemporanea richiede è la personalizzazione. questo forse è il vero lusso, non una questione di prezzi, cifre e difficoltà nel reperire un prodotto, ma qualcosa di completamente adatto a noi, e per questo - anche se non sempre - più probabilmente efficace e utile per la nostra esigenza.
giovedì scorso, al press day di Bottega Verde, ho potuto provare in anteprima la nuova Crema Antietà Personalizzata e vi racconto come funziona. per il risultato... ci aggiorniamo tra un paio di settimane!
partiamo dal presupposto che sul mercato ci sono davvero tantissime tantissime tantissime creme, ed è spesso difficile orientarsi. fascia di età, fascia di prezzo, ingredienti, filosofia, ci aiutano a districarsi e a individuare quella che più di altre fa al caso nostro.
poi, ti ritrovi una pelle del cavolo come la mia: secca in alcuni punti, oleosa in altri, imperfezioni evidenti - credo che arriverò alla pensione con ancora i brufoli, speriamo corrisponda a una mancanza di rughe... sè, ciao! - e un dramma psicologico: io non riesco a usare creme giorno. non ci posso fare niente, anche con la più leggera delle texture sento i miei pori urlare: liberaciiiiiiiii, i capelli - se sciolti - farsi unti e appiccicosi (poi guardi e ovviamente non è vero), ma rimane che per tutto il giorno mi sento fuori posto. per questo - e l'avrete notato - nella mia beauty routine non sono compresi fondotinta di nessun tipo, solo phard e ciprie leggere in polvere. concepisco prodotti più coprenti e uniformi solo in estate, e già a fatica - come creme solari e cc cream. ma torniamo a noi.
Bottega Verde presenta la prima crema personalizzata dal prezzo accessibile: parliamo infatti di circa € 35 per 50 ml di prodotto - che secondo me, già come formato, non è davvero niente male!come funziona?
nei punti vendita selezionati - una copertura comunque omogenea sul territorio nazionale - ci sarà ad aspettarvi una consulente BV che eseguirà uno skin check. con l'apparecchietto bianco e rosa che vedete nella foto - tipo una penna - rileverà il grado di idratazione della vostra pelle (per me ha usato come punti di test la fronte e il mento), per poi fare una media dei valori. aggiungendo poi dati come l'età, abitudini (es. la detersione) si va a stabilire una prima idea della formulazione. un esempio? per me sarà ideale l'acido ialuronico, che idrata ma trattiene l'acqua, per evitare effetti lucidi sulla pelle. dall'altra parte, cominciamo a lavorare anche sul fronte anti-age, che non si sa mai. tutte le creme personalizzate avranno un SPF 15 (sì saranno creme giorno, quindi con me doppia sfida!). la chicca in più? la fragranza. eh, sì, potrete decidere se avere una crema dalla fragranza floreale o più agrumata. secondo voi cosa ho scelto?