La mia dolce maestra…

Domani inizia il nuovo anno all’asilo per Lorenzo: sarà pronto? A volte è contento quando ne parliamo, non vede l’ora di rivedere i suoi amici e di ritrovare i giochi; altre volte invece cambia discorso, mi dice che non è vero che deve andarci perché lui è ancora in vacanza e che è solo una scherzo. Come sarà domattina? Non oso immaginarlo e così, cerco di coinvolgerlo nei preparativi e mi è venuta un’idea per pensare all’asilo in maniera positiva giocando a… cucinare la dolce maestra…

Non voglio appesantirgli la testa con la parola “asilo” quindi la giornata di oggi sarà un pò d’inserimento: per prima cosa prepareremo la sacca del cambio; lui mi farà d’aiutante nel scegliere le cose da inserire, scriveremo il suo nome su ogni indumento e dopo averlo piegato lo inseriremo nella sacca.

Dopo aver trascorso la mattinata a giocare con il fratello, ho pensato di coinvolgerlo realizzando la nuova “scatola dei segreti” come la chiama lui: si tratta di una scatola con il proprio nome che i bambini tengono nella loro casellina e dove possono deporre i loro disegni, i loro ritagli e tutto ciò che si inventano durante il giorno e che a fine giornata vogliono portare a casa. Quando gli ho proposto l’idea è stato subito entusiasta, mi ha detto che non voleva quella dello scorso anno e che voleva decorarne una nuova utilizzando i colori per le dita e così… via libera!
Prima di scriverci il suo nome, abbiamo lasciato che le tempere si asciugassero e dai colori siamo passati alla cucina. sapete cosa ci siamo inventati? Ho tirato fuori dal freezer della pasta frolla e anziché realizzare i soliti biscotti, ho pensato di farlo divertire realizzando Monica, la sua maestra! Mi ha guardata un pò in maniera strana perché non riusciva bene a capire cosa volessi fare ma quando mi ha visto all’opera si è subito entusiasmato: con diverse forme ha creato il corpo e la testa per poi unirli insieme e decorarli in maniera simpatica per poi… mescolare il tutto, impastare di nuovo e creare una nuova forma. Il pomeriggio è trascorso in maniera piacevole, chiacchierando davanti ad un the caldo e mangiando insieme la “gustosa” maestra alla frolla e nutella e speriamo… sia l’inizio di un nuovo anno alla grandissima, proprio come lo scorso.