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"La mia è una storia strana"

Da Andreaben
La mia è una storia strana. Una storia di 3 anni (con in mezzo una trionfale riconquista fatta grazie al tuo metodo) che si è chiusa 2 anni fa, senza mai chiudersi davvero: fino a poco fa ci sentivamo al telefono praticamente tutti i giorni, facevamo anche progetti per un futuro comune, pur vedendoci raramente e senza fare sesso. Non so lei, ma io nel frattempo ho avuto alcune relazioni, tutte finite dopo pochi giorni perché, anche fisicamente, lei era sempre nei miei pensieri e nel mio ideale femminile. Tutto questo, per quanto strano possa sembrare, andava avanti in un tacito consenso, almeno finché lei, lo scorso weekend, non mi ha chiamato né ha risposto alle mie telefonate e ai miei messaggi. Mi ci è voluto un attimo per capire un motivo e lei, quando finalmente si è fatta viva dopo le mie insistenze, fra le lacrime ha ammesso a mezza bocca che c'era qualcuno, e di aver "fatto un casino". Io le ho detto molto pacificamente che deve scegliere, perché non possiamo più andare avanti così. Le ho detto anche che sono innamorato di lei e poi non ho più detto niente, l'ho salutata e lei mi ha detto che vuole parlare. Dici che ho fatto bene, Andrea? Dammi un consiglio, te ne sarò grato.
Loris
Loris,
il mio primo consiglio è dedicare un po' di tempo a riflettere su che cosa tu vuoi veramente. Vuoi ripristinare questa relazione-non-relazione? Oppure vuoi che finisca una volta per tutte? 

Questo incontro che si profila all'orizzonte ti offrirà l'occasione per mettere in chiaro finalmente la tua scelta. Se vuoi che la relazione finisca, allora non hai che da mettere la tua amica di fronte alle sue contraddizioni, rinfacciarle le sue responsabilità, rimproverarla di averti tradito. Questo, con buona probabilità, distruggerà per sempre la fiducia tra di voi.

Se invece decidi di riprendere il rapporto - e di riprenderlo per davvero -, allora dille semplicemente quello che provi per lei. Senza chiederle nulla, ascolta quello che avrà da dirti sui suoi sentimenti, senza porti in atteggiamento giudicante. Accanto ai nodi, verranno al pettine anche i motivi per cui varrà la pena stare insieme e provare a costruire una relazione, questa volta autentica e completa. 

Un saluto,
Andrea

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