Dopo una lunga sosta in Mar Rosso, la serie di post dedicata ai racconti di viaggio e alle escursioni torna in Europa e più precisamente in Spagna. Questa settimana, infatti, l’amica blogger Luisa ci racconta dell’escursione a Siviglia, scelta in occasione della sua recente crociera di Natale, a bordo di Costa Concordia.
Capitale dell’Andalusia, Siviglia è una di quelle città che mi è particolarmente rimasta viva tra i ricordi: solare, allegra, luminosa, festosa, ricca di storia, cultura e fascino. Un vero e proprio punto di riferimento nonché meta turistica sempre molto apprezzata e frequentata.
Grazie quindi, Luisa, per averci ricordato questa bella destinazione "vicina"!
Ricordo infine, come sempre, che chiunque può contribuire ad arricchire questa rubrica! Se avete piacere, infatti, di raccontare o anche solo di condividere fotografie di una vostra escursione o, più in generale, di una particolare crociera a cui avete partecipato, è sufficiente inviare tutto il materiale alla redazione del blog: p[email protected].
I vostri ricordi, in questo modo, verranno in breve tempo pubblicati nell’ambito di uno spazio ad hoc, proprio come questo!
Filippo – blogger Dream Blog
Visita a Siviglia- Crociera di Natale – Costa Concordia 20/12/2010 – 28/12/2010.
Durante lo scalo a Cadice, ho approfittato della relativa vicinanza per fare un’escursione a Siviglia, città che desideravo visitare da tempo.
Si arriva a Siviglia dopo un percorso di circa un’ora di pulman. Città di origine ibero punica, sorge sulle rive del fiume Guadalquivir, e può essere considerata centro economico culturale e finanziario della Spagna meridionale. E’ notevole in questa città anche l’interesse turistico, considerata la concentrazione di numerosi monumenti , in particolare la Giralda, l’Alcazar la Cattedrale e l’Archivio delle Indie.
Questi monumenti sono stati dichiarati Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1987.
La fondazione di Siviglia risale intorno al secolo VIII A.C.e il nome iniziale era Ispal. Parte importante ebbe questa città durante le guerre puniche e subi varie invasioni da parte dei mori, ma di questa parte di storia rimangono solo i resti dell’acquedotto romano. In seguito alla caduta dell’impero romano, varie furono le invasioni di questo territorio.
Alla dominazione arabo andalusa si devono le costruzioni dei più bei monumenti che ancora oggi sono un gran richiamo turistico e artistico.
Il maggiore splendore artistico Siviglia lo ebbe durante il regno di Pietro I di Castiglia che iniziò la costruzione della Cattedrale nel luogo in cui sorgeva la Moschea. La Giralda, campanile della cattedrale, era infatti il minareto della moschea.
Con la scoperta dell’America Siviglia ebbe il massimo della sua storia e divenne la città più ricca e importante della Spagna e di fatto la più importante e potente d’Europa. In questo periodo e sotto il regno di Carlo I si terminò la costruzione della Cattedrale e dell’Università.
Il declino di Siviglia iniziò con il crescere di importanza del porto di Cadice, quando cioè la canalizzazione del Guadalquivir non lo rese più navigabile.
E’ recente la costruzione del modernissimo ponte dell’Alamillo, uno dei simboli della Siviglia moderna, che ospitò nel 1992 l’Esposizione universale.
Ma la parte che sempre attira, anche se si deve percorrere i suoi vicoli a piedi, è certamente la parte antica che è un tutt’uno con la Cattedrale e la torre della Giralda.
I vicoli con le vecchie case e i balconcini pieni di fiori e di verde sono la parte più caratteristica e che si riporta dalla visita di Siviglia.
La realizzazione della piazza di Spagna, enorme, a forma di semicerchio, circondata da portici e da un canale navigabile, risale ai primi anni del 900. Per la sua ampiezza e le decorazioni, è certamente una delle più belle piazze della città.
La Cattedrale è certamente la meraviglia di questa città. E’ la più grande di Spagna e la terza per dimensione del mondo cristiano.
La grandiosità dell’interno non si può descrivere. Nella navata centrale, dietro il coro e chiusa da una imponente inferriata dorata è posta la cappella maggiore.
Sempre all’interno della Cattedrale il Mausoleo di Cristoforo Colombo.
Le volte gotiche della Cattedrale sono decorate con sculture a nervatura.
Della grande moschea è rimasto solo il simbolo della Giralda e il giardino delle arance, che serviva alla moschea per le abluzioni.
Album fotografico dell’escursione