Meravigliosa esperienza allo Startup Weekend di Cagliari. Primo Startup Weekend in Sardegna, ospitato all’Open Campus di Tiscali.
Prima di raccontarvi la mia esperienza vorrei spiegarvi meglio di cosa tratta. Comprendo che molte persone non abbiano ancora sentito parlare di questo progetto (me compresa fino a poche settimane fa).
Cos’è lo Startup Weekend?
E’ un movimento partito nel 2011 che mette in comunicazione diverse figure (tra cui imprenditori, designer, sviluppatori). Chiunque abbia un’idea imprenditoriale da realizzare è il benvenuto. L’evento serve proprio a trovare e formare un team con le competenze adatte a trasformare un’idea in startup.
Al momento conta più di 400 eventi in 100 paesi nel mondo, ed è in continua crescita.
Cosa è successo durante quest’ultimo Weekend:
Mi sono presentata all’Open Campus alle 17:30 di venerdì sera. Ho ricevuto il mio ‘distintivo’ e la maglietta dell’evento.
Ho subito fatto amicizia con i primi arrivati e assieme abbiamo aspettato la presentazione iniziale svoltasi all’aperto (ahhh la Sardegna!). Tutti emozionati abbiamo seguito l’apertura dell’evento, ascoltando attentamente le prime istruzioni che ci venivano comunicate.
Tutti coloro che avevano un’idea d’impresa dovevano mettersi in fila e, a turno, parlare della propria idea d’avanti al pubblico. Ognuno aveva 1 minuto di tempo per esporre il proprio modello di business.
Una volta terminato il discorso gli organizzatori ci hanno consegnato un ‘cartellone’ con scritto il nome della startup presentata. Finiti i pitch, via alle votazioni!
Ognuno di noi aveva 3 post-it da usare per votare le idee che più ci piacevano (ovviamente ne ho sacrificato uno per la mia idea). La ricerca dei voti consisteva nell’ottenere più post-it possibili gironzolando tra il pubblico presente ( forse l’unica pecca di questo evento).
Sono state presentate ben 41 idee su 106 partecipanti. Dall’emozione ne avrò colte al massimo 5!
Finite le votazioni siamo andati a cenare e subito dopo ci sono stati comunicati i risultati. Sfortunatamente la mia idea non ha avuto il successo sperato ma ho subito trovato un team a cui unirmi.
Dopo la comunicazione dei risultati le startup rimaste (11) hanno presentato un altro pitch di 2 minuti, comunicando le figure indispensabili per la realizzazione dell’impresa. Finalmente sono riuscita a seguire tutte le 11 idee e mi sono unita a quella che, a mio parere, era la più interessante (in quanto toccava il mercato femminile). Purtroppo non tutte le 11 startup sono riuscite a formarsi dato che i gruppi dovevano essere composti da un minimo di 6 persone.
Le 9 startup in gara hanno subito iniziato a lavorare. Ci siamo spostati nella nostra postazione e abbiamo iniziato a costruire uno schema organizzativo da seguire durante il ‘lungo’ weekend.
Abbiamo lavorato ininterrottamente tutto sabato, fino a domenica sera (16:30 consegna lavori). E’ stato stancante ma allo stesso tempo fantastico! Ho avuto modo di conoscere ed imparare un sacco di cose, soprattutto a lavorare in gruppo. Siamo stati seguiti da coaches preparati che ci hanno indirizzato e aiutato per tutta la durata del progetto.
Non so gli altri ma personalmente posso dire che il nostro gruppo era davvero ben formato e soprattutto affiatato. Primo perchè c’era comunicazione, secondo perchè eravamo tutti molto produttivi e non ci siamo fermati un attimo.
Consegnato il progetto ci siamo spostati nell’auditorium dove avremmo dovuto presentare la startup in 5 minuti a fronte di una giuria (tra cui il fondatore di Tiscali, Renato Soru). Eravamo tutti tesi ed emozionati ma alla fine sia i coaches, che ci hanno seguiti per tutto il weekend, sia i giudici presenti, ci hanno fatto sentire a nostro agio (per quanto fosse possibile).
Il nostro team (Glaamy), guidato dalla fondatrice Cinzia Carta e composto da: Alberto Dequino, Federico Figus, Francesca Melis, Veronica Cugusi e ‘moi’ (Alessia Missiaglia), si è aggiudicato il secondo premio. Avremo quindi accesso ad un programma di incubazione per la realizzazione della nostra startup. Ci è stato inoltre conseguito un special prize che consiste in un voucher di 1000€ da utilizzare come sconto sui corsi del prossimo anno accademico dello IED di Cagliari.
Non so esprimere tutta l’emozione che ho in questo momento! Probabilmente non me ne rendo ancora conto…
Ringrazio gli organizzatori dell’evento, i coaches, la giuria e tutti i presenti che ci hanno assistito in questo weekend, ma soprattutto ringrazio il mio team che ha fatto i salti mortali per tutte le 54 ore disponibili. Forza ragazzi!
Ora ci attente un lungo percorso che non vedo l’ora d’iniziare. Cercherò di tenervi aggiornati il più possibile tramite blog. So di non essere molto puntuale con le pubblicazioni ma…fidatevi