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La mia esperienza con Le Erbette di Janas – Amla

Creato il 05 febbraio 2015 da Teresacountry

Salve, ragazze.

Come molte tra voi sapranno, da più di un anno faccio un uso quasi costante di erbette sia sui miei capelli sia sulla pelle del viso restandone sempre molto soddisfatta dal loro utilizzo. Qualche mese fa ho smesso di utilizzare le erbette tintorie su i miei capelli perché volevo tornare al mio colore naturale che pian piano sta riprendendo piede sulla mia chioma e, visto che i miei capelli sentivano la mancanza di questo trattamento curativo oltre che di bellezza, ho iniziato a fare impacchi con le erbette curative di Janas, rispolverando vecchie conoscenze e nuove.

Tra le mie vecchie conoscenze prodotte da Janas, uno dei brand italiani più famosi specializzato nella vendita di erbe tintorie per capelli, erbe in polvere trattanti e rinforzanti sia per la nostra pelle che per i nostri capelli, troviamo una delle erbette che preferisco tra tutte insieme alla Lawsonia, l’Amla.

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Caratteristiche del prodotto:

  • Nome del prodotto e brand: Amla di Le Erbe di Janas
  • Certificazioni: Vegan OK
  • Prezzo: 4.50 euro
  • Reperibilità: bioprofumerie, rivenditori online del brand (Tathia, Cuccioli d’uomo, Eco Bio Lovers, Laula…)
  • Pao: simile alle scadenze alimentari
  • Quantità: 100 g

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L’emblica officinalis, nome botanico dell’amla, è uno dei rimedi più utilizzati nella medicina tradizionale orientale e nella ayudervia per l’altissimo contenuto di vitamina C contenuto al suo interno e per il suo forte potere antiossidante.

Nella medicina tradizionale orientale viene usata come coadiuvante per curare l’influenza e tutte le malattie da raffreddamento, nell’anemia, nelle malattie croniche dei polmoni, nelle malattie del fegato e della milza, nella gastrite e in tutte le forme di reumatismo, artrite e artrosi, come cura della pressione alta, del colesterolo e di disordini cardiaci, di virus, funghi e batteri e per il suo potere di rigenerare le cellule, di aumentare la produzione e la secrezione di interferone e corticosteroidi, gli ormoni che vengono prodotti dalle nostre ghiandole surrenali ed hanno la funzione di proteggere il corpo dalle infiammazioni e dai processi degenerativi.

Oltre che per le sue importantissime proprietà terapeutiche l’amla è conosciuta e viene utilizzata anche da me come trattamento di bellezza di pelle e capelli, anche se ammetto di esser curiosa di approfondire l’argomento legato alle sue proprietà terapeutiche. Funzione della quale io ho potuto usufruire sinora e di cui vi parlerò oggi.

Ho cominciato ad utilizzare questa polvere indiana ormai più di un anno fa sia sul viso che sui capelli e mi sono trovata molto bene per entrambi gli utilizzi.

Ma andiamo con ordine.

Pelle

L’amla viene utilizzata come maschera viso per nutrire e ammorbidire la pelle, illuminare l’incarnato e offrire una pulizia profonda, grazie al suo potere purificante ed astringente.

Mi piace molto alternare le maschere viso, tra amla,argilla verde, tulsi, neem, che mi preparo sempre circa una volta a settimana e prediligo l’uso dell’amla più o meno una volta al mese per il suo potere rigenerante della pelle oppure, quando la mia pelle è abbastanza pulita e priva di imperfezioni, tendo a concentrare il suo utilizzo nelle giornate in cui ho una pelle disastrata per il suo potere curativo sui brufoletti.

La mia pelle dopo aver sciacquato il viso da questa polvere rinasce completamente. Assume un colorito sano e luminoso, è perfettamente pulito, privo di impurità e, se ho qualche brufoletto di troppo, tende a seccarsi nel giro di qualche giorno.

Preparo la mia maschera viso miscelando un cucchiaio di amla ad una quantità di acqua in grado di creare con la polvere una crema facilmente stendibile. Tengo in posa per dieci minuti e risciacquo via aiutandomi con una spugnetta imbevuta di acqua tiepida.

Alcune volte mi è capitato di ritrovarmi il viso un pochino arrossato dopo la rimozione della maschera. Io risolvo subito applicando un po’ di gel d’aloe nelle zone interessate dall’arrossamento. Sulla confezione c’è scritto che questo rossore può essere causato dall’alto contenuto dei vitamina C della polvere.

Capelli

Utilizzata sul capello l’amla dona forza alle radici, lucentezza alla chioma, previene l’incanutimento prematuro, previene la caduta dei capelli e ne stimola la crescita. Viene utilizzata sia miscelata ad altre erbette lavanti per lavare il capello al posto degli shampoo tradizionali, sia come condizionante al posto del balsamo, sia come impacco pre shampoo, uso che ne faccio io con molta frequenza e con enorme soddisfazione.

Ho conosciuto l’amla quando coloravo i miei capelli con la lawsonia. Miscelavo questa polvere con l’erbetta tintoria per eccellenza perché avevo avuto modo di conoscere il suo potere scurente che avrebbe un pochino contrastato la componente rame che attecchiva con molta facilità il mio capello e rischiava di colorarlo di arancione, la utilizzavo circa una volta al mese in ogni henneata ed effettivamente svolgeva la sua funzione. Mi scuriva leggermente il capello e teneva a bada il rame come prometteva.

Utilizzandola però con la lawsonia ho potuto conoscerla meglio e ho potuto conoscere i poteri che queste polvere curativa donava al mio capello. Così in questo autunno-inverno, quando i miei capelli hanno gridato pietà per la forte caduta che li ha colpiti e per la loro forte debolezza, ho deciso di affidarmi a lei, visto che non potevo più ricevere i benefici che la stessa lawsonia mi dava mensilmente, vista la mia ferma decisione di voler tornare al mio colore in maniera naturale. (Non ho fatto la tinta castana per tornare al mio colore naturale, perciò la loro debolezza e il loro malessere non era stato causato da questo. Certe volte lo stress fa cose che buttano via nel giro di pochi giorni mesi ciò si è raggiunto i tanti mesi di costante uso di buoni prodotti.) Ho iniziato a fare degli impacchi di sola amla sui miei capelli e i miei capelli pian pianino stanno iniziando a godere di buona salute, grazie anche al mio fidato compagno olio di ricino di cui presto dovrò parlarvi.

La mia è una chioma molto debole per natura, fatta di capelli sottilissimi e piatti, che si annodano e spezzano molto facilmente e, come se non bastasse, sono anche portatrice sana di cute grassa e delicata allo stesso tempo. L’amla svolge una funzione indescribile sul mio capello. Lo rinforza e lo rende più doppio, voluminoso e lucidissimo, richiude la fibra capillare evitando la comparsa di doppie punte, ha un ottimo potere anticaduta e ne favorisce la crescita. Nel periodo in cui la caduta aveva raggiunto il suo apice con un suo utilizzo settimanale è stata in grado di fermare questa corsa verso il suolo del mio capello e di favorire la comparsa di nuova crescita, facendomi tornare più serena e meno traumatizzata. In più quando faccio il mio impacco settimanale di amla il capello tende a durarmi pulito più a lungo e tiene molto di più la piega.

Preparo il mio impacco miscelando due/tre cucchiai di amla, avendo una media lunghezza di capelli che mi arrivano sulle spalle, ad una quantità di acqua molto calda o di infuso in grado di creare con la polvere una crema facilmente stendibile. Lascio riposare il composto, dopo averlo coperto, per 15 minuti e dopo lo applico su capello asciutto o leggermente inumidito e lo tengo in posa fin quando resisto, superando molto spesso i 20-50 minuti consigliati dalla azienda. Dopo rimuovo tutto con acqua e procedo con lo shampoo, massaggiando per bene il cuoio capelluto sia per risvegliare i follicoli capillari sia per risciacquare al meglio il capello. Quando faccio questo impacco il mio capello non sente la necessità di farsi applicare il balsamo, è già districato, morbido e nutrito così.

Spero che questa mia esperienza con l’amla possa esservi stata utile sia per conoscerla meglio sia per poter trarre beneficio anche voi dal suo futuro utilizzo.

Baci.


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