
1. NON AVERE FRETTA!Non accelerare i tempi, preso dall'eccitamento di ricevere la tua copia cartacea il prima possibile. Devi essere sicuro di quello che fai, ma soprattutto il tuo testo deve essere pronto.2. RILEGGI E CORREGGILa rilettura e correzione del proprio testo è sempre molto difficile, ma è assolutamente normale. Si tratta di un testo che conosciamo troppo bene, il che fa sì che l'attenzione critica che dovremmo avere si perde dopo pochi minuti, spostandosi dal livello sintattico e grammaticale, a quello contenutistico. Gli errori e le sviste sono inevitabili, quindi la correzione deve essere accurata. Per farlo, a opera completata, aspetta almeno un paio di settimane prima di rileggere l'intero testo, vedrai che nuovi errori salteranno all'occhio. Meglio leggere ad alta voce o ascoltare mentre qualcun altro legge. Inoltre, fallo leggere ad un'altra persona (un amico, un fratello, un genitore...): sicuramente individueranno altri problemi, oltre a darti un primo riscontro.3. IL PARATESTOL'auto-pubblicazione ti dà il vantaggio di poter scegliere liberamente la copertina e la quarta di copertina, in modo da personalizzare il libro il più possibile. COPERTINA: scegli un'immagine che meglio rappresenti il tuo libro, ma che catturi l'attenzione. Ovviamente, in copertina deve essere presente anche il titolo e il nome dell'autore (sovrapposti all'immagine o in uno spazio delimitato), e se preferisci anche il genere.QUARTA DI COPERTINA: pensa ad una breve descrizione che riassuma l'opera, chiedendoti "perché qualcuno dovrebbe leggerla?". La presentazione del libro può essere fatta anche da un'altra persona, in modo discorsivo, o attraverso una citazione tratta dal testo stesso. Anche una breve presentazione di te stesso, accompagnata da una foto in formato piccolo, è una buona idea. 4. PRENDI ESEMPIO"Prendere esempio" non significa neanche lontanamente copiare, né tanto meno imitare. Si dà il caso che per saper scrivere bene, inconsciamente si è preso esempio da altri autori attraverso numerose e previe letture. Ma credo che anche in questa fase, l'osservazione e la considerazione degli innumerevoli libri esistenti possa aiutare a individuare come vogliamo che il libro sia fisicamente: osservare altri libri può chiarirci le idee e darcene di nuove su come vogliamo scrivere il titolo, inserire l'immagine, impaginare il testo e quant'altro.
5. SCEGLI L'EDITORESolo quando sei sicurissimo e soddisfatto di ciò che hai scritto su tutti i fronti (contenuto, forma, stile, struttura, ortografia...), puoi procedere a contattare chi offre servizi di auto-pubblicazione. Puoi sempre provare, prima, a inviare il manoscritto a quelle poche case editrici che non richiedono un contributo in denaro, non si sa mai. Ma i tempi per ottenere una risposta sono piuttosto lunghi (solitamente sui 6 mesi), inoltre i soldi che spendi per stampare il manoscritto e inviarlo più volte puoi utilizzarli per autofinanziarti.Informati se nella tua città c'è qualche casa editrice (a volte sono piccole e poco conosciute) o rivolgiti a un sito (youcanprint.it, ilmiolibro.it...), informandoti sui costi di pubblicazione con un semplice e gratuito preventivo online. I siti si occupano di stampare la tua opera (controlla sempre che appongano anche il necessario CODICE ISBN!) e di "distribuirla" (inserendola nei cataloghi online e rendendola disponibile per le librerie). Ricordati, però, che sta a te far conoscere la tua opera, spargendo la voce tra i conoscenti, attraverso i social networks o partecipando a qualche evento. Io sono dell'opinione che se hai scritto un capolavoro verrà fuori, in caso contrario, se è la tua vera passione, continua a scrivere e a migliorarti sempre.