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La mia innocenza è volata via per sempre, ho scoperto lo Gerbilling (ahimé)

Creato il 22 novembre 2011 da Stregonestregato @ppstronzi

Se davvero pensavo di conoscerle tutte, soprattutto sessualmente, mi sbagliavo di grosso. Insomma, fino a due sabati fa ignoravo completamente una pratica sessuale a quanto pare abbastanza famosa quanto orrenda e forse questo è sinonimo che in un qualche angolo remoto di me stesso vi era ancora un barlume di innocenza e ingenuità. Questo barlume è andato via grazie a Superpop: due weekendfa, vagando per le strade di Milano dopo aver potuto godere dell’immenso Pina Bausch, mimando il balletto cretino che fanno i ballerini in fila indiana, siamo arrivati a cazzeggiare al freddo e al gelo dinanzi al’immarcescebile e pluriaffollato Mono. E così tra una chiacchiera e l’altra, un doppio senso e un altro, una canzone di Cicciolina e un’altra, sono venuto a conoscenza della pratica del cosiddetto Gerbilling.

Riporto pari pari cos’è da Wikipedia, per quei pochi che come me conservano quel po’ di ingenuità sulla punta delle orecchie:

“Con il termine gerbilling si intende una supposta pratica sessuale o un metodo di tortura consistente nell’introduzione di animali vivi di piccole dimensioni, ad esempio roditori, piccoli pesciolini, ovvero anfibi di modeste dimensioni, all’interno dell’orifizio anale o vaginale allo scopo di provocarne la stimolazione o con finalità di violenza. La denominazione deriverebbe per l’appunto dal nome di uno degli animali ipoteticamente utilizzati: il gerbillo.”

La mia innocenza è volata via per sempre, ho scoperto lo Gerbilling (ahimé)

Ora, rispetto completo per i gusti sessuali della gente, ma…CHE MERDA!

Ma poveri animaletti, cazzarola! Ma come si può godere sentendoseli morire nel culo!? Cioè vadano le zucchine, cetrioli, telecomandi, fiaschi di vino e pali della luce, ma gli animali che muoiono mi sembra terribile.

Ma la cosa più tremenda non è tanto l’esistenza della pratica sessuale in sé, ma del fatto che a quanto pare Richard Gere sia andato in ospedale per averci provato. Cioè, ora, Superpop si porterà per sempre sulla coscienza il fatto di avermi completamente scioccato e aver distrutto la mia purezza, oltre che non riuscirò mai più a guardare una foto di Richard Gere e trovarlo arrapante senza pensare a topi che fluttuano nel culo.


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