La mia intervista ad Angelica Gagliardi per il suo libro “La verità del sangue”.
http://www.fantasyplanet.it/2012/09/14/angelicagagliardi/
Intervista a Angelica Gagliardi
Intervista a Angelica Gagliardi
a cura di Evelyn Storm
Angelica Gagliardi – La verità del sangue
Nel salotto della villa in stile vittoriano regnava un atmosfera cupa, spettrale: le tende di pesante broccato rosso – ormai logorate dalle termiti – che coprivano malamente le enormi vetrate della sala erano illuminate dalle fiamme del camino. Fuori, nuvole nere incupivano il cielo, già scuro per via dell’ora tarda. L’orologio a pendolo, unica cosa ancora funzionante, batté dodici rintocchi; il lampadario di cristallo, il solo oggetto rimasto completamente intatto, defletteva la luce delle fiamme, creando ombre sinistre tutto intorno. Il tavolo di mogano lucido, lungo e rettangolare, era il centro attorno al quale i due Signori tentavano di mantenere il controllo. Stare a contatto, per così tanto tempo, non era semplice per nessuno dei presenti.
In un panorama letterario che ha subito l’invasione di vampiri e licantropi, ecco arrivare Angeli e Demoni. Le storie di Michael e Satanael ( da tutti conosciuto come il Diavolo), stravolgeranno gli insegnamenti biblici, fornendo nuove ed originali spiegazioni sulla nascita del bene e del male. Due fratelli divisi da sentimenti contrastanti, ma uniti da un’unica persona. Un romanzo che si distingue dagli altri per la trama ed i suoi personaggi, che cattura il lettore e lo sconvolge proprio come succede alla protagonista. Con il suo stile accattivante, Angelica Gagliardi scrive un buon romanzo, i cui unici difetti sono il linguaggio e i comportamenti di Selene da bambina, in quanto spesso le sue affermazioni e le sue azioni non risultano essere molto credibili per una bambina di dieci anni. Rimane tuttavia un buon lavoro degno di essere letto.
Oggi su Fantasy Planet intervistiamo Angelica Gagliardi, l’autrice del romanzo “La verità del sangue”, edito da 0111 Edizioni.
Note biografiche
Angelica Gagliardi è nata a Napoli il 23/12/1993. Studia psicologia e pedagogia presso il liceo “Artemisia Gentileschi” di Napoli. Leggere e Scrivere sono le due passioni che l’hanno accompagnata fin dalla giovane età e che, crescendo con lei, l’hanno condotta alla scrittura e alla pubblicazione del suo primo romanzo “La Verità del Sangue” edito dalla 0111 Edizioni.
Sinossi
Il romanzo, a metà tra il fantasy e il drammatico, trae spunto da una religione eretica del X secolo, il Bogomilismo. Selene è una bambina come tante, con l’unica eccezione di possedere una bellezza invidiabile, o almeno è quello che ha sempre creduto. Quando i suoi genitori vengono trucidati da un uomo biondo e bellissimo dalle fattezze angeliche, accompagnato da un gruppo di persone che la rapisce per condurla in un luogo sperduto, comincerà per lei un cammino fatto di sacrifici e perdite, che le costerà la sua identità. Mentre il suo corpo comincia a subire incredibili cambiamenti, le si parerà davanti una realtà che ha dell’incredibile: è il Diavolo in persona a tenerla prigioniera, insieme con suo fratello, che invece erediterà il Regno dei Cieli. Profondamente scioccata, Selene dovrà cominciare a credere ai mostri che era convinta esistessero solo nei suoi incubi più terrificanti. Sullo sfondo di una rivalità antica come il mondo, il percorso di una ragazzina che dovrà abbandonare presto l’innocenza della sua giovinezza, per intraprendere un cammino nelle tenebre più scure. Quanto sarà disposta a rischiare, Selene e, soprattutto, quanto le costerà innamorarsi?
Intervista all’autrice Angelica Gagliardi.
Parlaci dei tre aspetti più significativi di te come persona.
Salve a tutti e grazie a Evelyn per l’intervista. Mi presento, prima di tutto, mi chiamo Angelica e ho diciotto anni. Direi che tre aspetti della mia personalità più significativi siano la mia testardaggine, la fantasia e l’amore per i libri. Probabilmente la mia migliore amica mi descriverebbe proprio così!
Che tipo di autrice sei?
Sono la tipica “autrice/lettrice”. Sono molto critica nei confronti di quello che scrivo, proprio come nei confronti di quello che leggo. Non per presunzione o superbia, ma perché amo le storie che affascinano e stupiscono e di conseguenza auspico di riuscire – un giorno – a stupire e affascinare a mia volta con le mie storie.
Cosa rappresenta il fantasy per te?
Domanda complessa: adoro i libri, poiché ci consentono di “vivere” più vite, di diventare tutto ciò che desideriamo. Il fantasy credo rappresenti quella parte di “bambina/o” che rimane in ognuno di noi per sempre, ma che tendiamo ad eclissare con la crescita; il fantasy è la capacità di credere nella magia e nella meraviglia del mondo, è la capacità di essere creativi e di non restare legati alle cose materiali e sancite come legge dalla ragione.
Chi o cosa ti ha ispirato nel tuo romanzo “La Verità del Sangue?
Il mio romanzo – o meglio l’idea del mio romanzo – è nato in una notte di Dicembre: come dicevo, sono affascinata da tutto ciò che è magico e misterioso e il periodo di Natale mi ha sempre particolarmente emozionata. Ad ispirarmi sono state quindi l’atmosfera che si respirava in quel periodo, il desiderio di scrivere di un amore impossibile e non smielato e scontato come capita di vedere e la voglia di mettere su carta gli intrecci che si venivano a creare nella mia mente.
Sei simile alla tua protagonista Selene o siete diverse in tutto?
Bella domanda! La piccola Selene è – inizialmente – una bambina un po’ vanitosa ma molto dolce. Con tutti i “cambiamenti” che affronta, il suo carattere ribelle viene alla luce, rendendola testarda, impulsiva e coraggiosa, ma allo stesso tempo comprensiva, matura e tenace. Credo di condividere con lei la testardaggine e l’impulsività, che nascono dal desiderio di proteggere chi si ama e di non arrendersi di fronte a nulla.
Due motivi perché un lettore dovrebbe leggere il tuo libro.
Un lettore dovrebbe leggere il mio libro se ama le storie impossibili e pericolose, quelle che fanno battere il cuore e spezzano il fiato. Ma, soprattutto, se ama intrecci complessi, legami di amicizia e familiari forti e indissolubili e se crede che la linea che separa il Bene e il Male non è poi così sottile.
Le tue intenzioni prevedono un seguito?
Le idee e le basi per un seguito ci sarebbero, ma non so se me la sento di “stravolgere” la vita dei personaggi a cui mi sono tanto legata. Ho timore del fatto che l’eventuale sviluppo delle singole vicende non si dimostri all’altezza delle singole personalità che ho creato. Potrei anche scriverlo e decidere di non pubblicarlo, magari solo per poter parlare ancora di loro. Mai dire mai.
Hai mai pensato di scrivere un libro su un tema che non sia fantasy?
Certo, ci ho pensato spesso e ho abbozzato un paio di idee: mi piacerebbe scrivere un giallo e magari un romanzo “storico” che intrecci passato e presente.
Cosa ti aspetti dal futuro?
Nell’immediato futuro spero di riuscire a diplomarmi con un voto decente – mancano pochi giorni ormai – e poi chi sa? Mi piacerebbe viaggiare e visitare posti “magici” e ricchi di storie fantastiche. Vorrei dedicarmi alla scrittura e completare gli studi Universitari…incrocio le dita!
Dai un consiglio agli emergenti. Cosa dovrebbero fare o non fare per giungere alla pubblicazione?
Il fatto è che non c’è un segreto per riuscire a pubblicare: ci vuole tenacia, pazienza – molta pazienza- e un pizzico di fortuna. Consiglierei a chi desidera pubblicare un libro di prendersi un mesetto di tempo per riflettere bene e scegliere le Case Editrici più appropriate a cui mandare il manoscritto. So che è molto difficile trattenersi dallo spedire subito il proprio lavoro, in quanto riuscire a terminare un romanzo e il desiderio di vederlo pubblicato danno vita ad una frenesia incredibile, ma è davvero importante riflettere bene e fare ricerche accurate.
Grazie mille per la possibilità che mi è stata data! Un saluto a tutti. – Angelica.