Una nuvola bianca ti incornicia il viso,
lasciando scorgere un lieve sorriso.
Di lacrime si riempiono i tuoi occhi,
quando triste e felice ricordi il passato.
Sei sempre stata forte, come una montagna
ma, il tempo è passato
e le tue gambe cominciano a cedere,
così, come la tua voce,
che non è più quella di una volta:
incomincia a tremare.
Che gioia,
venirti a trovare e rilassarmi,
dimenticare le ansie e le paure,
stare insieme a te.
Son poche le volte
che ci incontriamo, durante l’anno;
ma, è proprio in quei momenti,
che riesco a sentire tutto l’affetto e l’amore
che provi per me.
Anche se siamo distanti,
ogni giorno ti sento vicina,
per la mia strada mi accompagni
e mi proteggi.
Continua ad amarmi
e a proteggermi, nonna.
Josè Pascal e la sua scatola di latta sostengono la VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “IL GALANTUOMO” 2012