La mia opinione su: l'accademia del bene e del male di soman chainani

Buonasera lettori! La recensione di oggi è dedicata ad un romanzo per ragazzi che mi ha inviato la Mondadori.
Ho aspettato un pò per leggerlo, ma non me ne sono pentita.
Siete pronti ad entrare nell'Accademia del Bene e del Male?

Titolo: L' accademia del bene e del male
Autore: Chainani Soman
Prezzo: € 17,00
Dati: 2015, 499 pagine
Editore: Mondadori  (collana I Grandi)
Trama: Sophie e Agatha sono da sempre amiche del cuore e non vedono l'ora di scoprire cosa significhi studiare nella leggendaria Accademia del Bene e del Male, dove ragazze e ragazzi normali vengono preparati a diventare gli eroi e i cattivi delle fiabe. Con i suoi eleganti abiti rosa, le scarpette di cristallo e la passione per le buone azioni, Sophie sa che otterrà ottimi voti nella Scuola del Bene. Agatha invece, con i vestiti neri e informi e il carattere scontroso sembra una perfetta candidata per la Scuola del Male. Quando arrivano all'Accademia le due ragazze fanno una scoperta sorprendente: Sophie finisce nella Scuola del Male a seguire lezioni di Imbruttimento, Trappole mortali e Storia della Cattiveria, mentre Agatha si ritrova nella Scuola del Bene, a lezione di Etichetta principesca. Si tratta di un errore? O forse il loro autentico carattere è diverso da ciò che tutti credono? Per Sophie e Agatha comincia un viaggio in un mondo straordinario, dove l'unico modo per uscire dalla fiaba è viverne una fino alla fine. Dentro la foresta primordiale c'è un'accademia del bene e del male. Ci sono due castelli, due teste gemelle: uno benigno e l'altro maligno. Prova a fuggire: le vie son bloccate. L'unica è una storia di fate. 
La mia opinione: L’accademia del bene e del male è un brillante romanzo per ragazzi che sfrutta le fiabe classiche per crearne una nuova e moderna carica di azione e magia.
Sophie e Agatha vivono in un piccolo paese dove ogni quattro anni una misteriosa entità, chiamata il Gran Maestro, rapisce due ragazzi per portarli all’Accademia del Bene e del Male.
Nella scuola gli adolescenti selezionati hanno il dovere di studiare per diventare i Cattivi o i Buoni delle favole.  
A determinare la scelta del Gran Maestro sono proprio le doti dei ragazzi  che solitamente rispecchiano l’appartenenza ad una determinata fazione.
Sophie è una ragazza bellissima, vanitosa e narcisista che non vede l’ora di essere rapita per diventare una Principessa e trovare il suo vero amore mentre la sua migliore amica Agatha è solitaria ed introversa e per nessun motivo vuole abbandonare la sua solita vita.
Nonostante la ferrea volontà di Agatha , durante la notte prescelta, sono proprio loro ad essere catturate e fuori da ogni previsione il Gran Maestro gioca loro un brutto tiro.
Sophie, con suo grande disappunto, viene portata alla scuola del Male mentre Agatha in quella del Bene. Una scelta che nessuna delle due capisce e che nemmeno maestri e compagni riescono ad accettare. Cosa avrà spinto il Gran Maestro a prendere quella decisione?
Sophie è determinata a scappare ed è disposta a tutto, anche a tradire Agatha, pur di raggiungere il suo obbiettivo.
Quest’ultima invece desidera solo tornare a casa insieme alla sua amica Sophie e abbandonare quella scuola che ha contribuito a dividerle.
Tra futuri principi azzurri e aspirati streghe, magiche lezioni e strambi professori, Agatha e Sophie vivranno l’avventura più importante della loro vita da cui impareranno lezioni molto importanti.
Un fantasy molto originale che mi ha colpito proprio per il modo fuori dagli schemi con cui sfrutta  le favole e il loro significato.
Tuffandovi in questa magica storia scoprirete che le Principesse non sono soltanto belle e buone e che non tutte le Streghe sono malvagie.
I sentimenti giocano un ruolo fondamentale tanto forte e importante da poter cambiare il destino delle protagoniste.
Tra le due la mia preferita è indubbiamente Agatha, una ragazza dal cuore d’ora nascosto da una pesante armatura fatta d’insicurezza.
Sinceramente Sophie non mi ha ispirato troppa simpatia anzi l’ho trovata davvero antipatica anche se sul finale sembra redimersi.
Splendide le ambientazioni e ottime le descrizioni senza contare le accurate illustrazioni che arricchiscono questo libro.
Una lettura carina e simpatica che consiglio per chi ha voglia di viaggiare un po’ con la fantasia e dedicarsi ad una storia leggera e scorrevole.
VALUTAZIONE FINALE: 3 FATINE!

Buona lettura
Anita