Carissima, so quanto fosse stato difficile scrivermi quelle pagine, e mi sono reso conto che non ho mai risposto. Ho vissuto la mia vita, e forse ho creduto che fosse la risposta migliore. Ricordo come sentivo il rossore delle tue gote man mano che leggevo la lettera ed ero in partenza. Mi fa strano non conoscere più il tuo indirizzo. Non sapere dove spedire qualcosa o dove sorprenderti semmai volessi farlo. Eccomi in questo Settembre. Penso alle foglie in autunno che si incastrano sotto le ruote della valigia e non ti fanno andare avanti. Ti trascini ma le ruote sono ferme. Fai fatica. Devi sollevare tutto quel peso. Ecco i ricordi, quelli che ho di te: foglie in perenne autunno che si infilano nelle ruote della mia valigia quotidiana e mi fanno slittare su un marciapiede che, almeno in teoria, potrebbe essere senza alcun ostacolo emotivo. Eppure, non ho mai pensato di cambiare strada o di evitare questi alberi ingialliti. E mi chiedo. Ti chiedi? Cordiali saluti.
Playlist aggiornata! Buon ascolto ;)