La nave che mi ha portato qui
Mi ha fatto soffrire.
Chi va nel mio Paese
Porti i saluti ai miei parenti.
Dica loro che soffro!I loro abbracci mancano
Al mio cuore che non li ha dimenticati.
Non ho sbagliato!
Ma può succedere anche questo.
Penso a mia madre
Nel buio della sera
E il pianto afferra il mio cuore
Con rapidi battiti.
Queste maledette mura
Consumano la mia giovane vita.
Mai avrei pensato
Di sprecare il tempo
tra le loro braccia
e toglierlo alla speranza e ai sogni.
Ma di vivere il futuro
E dimenticare il presente
Ogni giorno lo spero sempre.
Josè Pascal e la sua scatola di latta sostengono la VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “IL GALANTUOMO” 2012