In vena di un po’ di romanticismo, nell’ultima settimana ho riletto con piacere, uno dei miei romance preferiti, e la serie di cui fa parte.
Si tratta della quadrilogia REGENCY QUARTET dell’autrice Deborah Simmons:
1. Un marito per Charlotte
Titolo originale: The vicar’s daughter
Editore: Harlequin
Trama: Inghilterra, 1816 Charlotte Trowbridge è la figlia di un semplice pastore di campagna, ma grazie alla sua straordinaria bellezza diventa la debuttante più ammirata di Londra. E fin dal primo incontro sconvolge la vita del tranquillo Conte di Wycliffe, che accetta di proteggerla durante il suo soggiorno nella capitale. La fanciulla tuttavia sembra avere un innato talento per cacciarsi nei guai e Max si ritrova costretto a rivedere di continuo i propri piani e a mettere in discussione la sua vita attentamente programmata. Esasperato, decide di trovarle in fretta un marito, ma quando infine si rende conto che la prospettiva di lasciarla andare non è poi così attraente, scopre che qualcun altro ha messo gli occhi sulla bella Charlotte.
Voto: 10. Adoro questo romanzo. E’ veramente carino. Mi piace che l’eroina sappia ciò che vuole e come ottenerlo, mi piace che il puntiglioso protagonista venga portato sulla retta e più sciolta via da lei, e che sia fissato col suo seno. Questo lo rende più umano e realistico. Adoro il padre di lei e i suoi tanti fratelli…tutto è veramente bello e piacevole da leggere. E il bello è che tutti i personaggi sono simpatici! Molto più che un semplice romanzo rosa, questo è semplicemente un gran bel libro e lo consiglio a tutti. E’ in grado di tirarvi su il morale se siete giù, garantito. A me fa anche passare la nausea se non mi sento bene, più di così!
2. Luci e tenebre
Titolo originale: The devil earl
Editore: Harlequin
Trama: Inghilterra 1818. Che cosa nasconde dietro il carattere scostante e misterioso Sebastian Penhurst, il “Conte Maledetto”, che abita in un castello arroccato sulla scogliera della Cornovaglia, tetro e sinistro come il suo padrone? Il responsabile della morte dello zio e del fratello, come tutti sospettano, o semplicemente un essere schivo, al quale Prudence, giovane scrittrice, si ispira per i suoi romanzi, perché ha intuito che sotto quella dura scorza si celano un animo nobile, un uomo affascinante e una natura calda ed appassionata, tutta da scoprire?
Voto: 8 classico romanzo gotico che più gotico non si può, è una presa in giro del genere e riesce nel suo intento, solo che essendo molto parodia perde un pò di realismo. La protagonista femminile in certi punti è un poco…ottusa…. e so tutto io, però il tutto è carino e piacevole da leggere.
3. La ragazza con la pistola
Titolo originale: Tempting Kate
Editore: Harlequin
Trama: L’incontro tra Kate Courtland e Grayson Westcott, marchese di Wroth, è veramente esplosivo. La notte in cui Kate si introduce nella sua casa, ferendolo accidentalmente con un colpo di pistola, mette in moto una serie di avvenimenti che travolgono le loro vite. Grayson, il diplomatico famoso per il suo autocontrollo e la sua determinazione, si trova per la prima volta in balia di una forza più potente di lui, e la piccola Kate, che ha lottato duramente per mantenere se stessa e la propria sorella nella vecchia tenuta di Targate, deve affrontare una sfida ancora più pericolosa per conquistare il suo cuore.
Voto 5 E giusto perchè sono buona. Ho scoperto che in passato avevo dato voto otto a questo libro, ma non lo credo possibile, forse l’ho confuso con un altro che aveva una trama simile, allora, perchè dare un bel voto a questo è impossibile per me. Il protagonista maschile, che mi aveva incuriosito fin dal primo libro della serie è un bell’eroe fino a tre quarti del libro, poi d’un tratto, una volta sposato, rincretinisce completamente. Poi all’improvviso poco prima del finale rinsavisce, ma solo grazie all’interventi esterno di Charlotte, protagonista del primo libro. E non parliamo di Kate la protagonista di questo libro, insopportabile dall’inizio, fin quasi alla fine. Dopo il matrimonio diventa sopportabile, ma prima…..Ossignore! non fa una cosa coerente! e si comporta, non so nemmeno come descriverlo, ma da scema, è ciò che mi viene, già l’idea di andare a sparare alla gente non è delle migliori, ma poi portasi a casa il ferito, curarlo, sbavarci sopra, ma odiarlo al tempo stesso, poi fare di tutto per la sua famiglia e odiarlo, ma quando poi gli altri smettono di dipendere da lei, rimanerci male e odiarli anche per questo…..Più antipatica di così si muore e non è chiaro cosa il protagonista ammiri in una donna così, visto che fin da quando si incontrano la prima volta si desiderano, e poi da lì ogni volta che si vedono amoreggiano, ogni santa volta, non parlano nemmeno quasi, si incontrano per il corridoio? Alè sbaciucchiamenti, si incontrano in cucina o in giardino? Alè e lei finisce gambe all’aria…..Sembra pura attrazione fisica e niente altro sinceramente.
4. Tesori sepolti
Titolo originale: The last rogue
Editore: Harlequin
Trama: Essere costretto a sposare Jane Trowbridge, l’austera e scialba figlia di un modesto vicario di campagna, ed ereditare un castello in rovina nella desolata brughiera del Northumberland sono davvero la peggiore delle sventure per un gentiluomo amante del bello e del lusso? Deverell Fairfax, l’affascinante visconte di Raleigh, gaudente animatore della vita mondana londinese, ne è profondamente convinto. Ma la sfida a conquistare l’intransigente e sprezzante Jane, che sembra disapprovare tutto di lui, e la lugubre atmosfera del vecchio maniero, pieno d’insidie e d’inquietanti minacce, trasformano l’indolente e fatuo Deverell in un uomo audace e determinato, mentre la ritrosa Jane, finalmente libera dai condizionamenti, si apre ai piaceri della vita e dell’amore…
Voto: 9 Questo libro a mio parere va letto subito dopo il primo libro della serie, essendo intimamente legato ad esso, Jane infatti è la sorella di Charlotte ed è a casa sua che avviene il fattaccio. Molto bello l’eroe di questo romanzo, l’eroina è fin troppo freddina, ma poi si scioglie. Carina anche l’ambientazione piusttosto gotica e misteriosa con sorpresa. Meno bello del primo libro della serie, ma comunque piacevole, specie dopo la metà quando anche lei si scioglie.