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La modella ideale per il body painting

Creato il 26 agosto 2010 da Blackpainter

La tela più speciale del mondo, l’essere umano.

L’arte più antica del mondo, il body painting.


Un cenno particolare nel body painting va fatto per quanto riguarda le MODELLE, vere tele viventi.

La modella ideale deve innanzitutto aver delle proporzioni perfette.

Lunghezza del busto, delle braccia e delle gambe in perfetta armonia. In particolare il seno deve essere tonico e piccolo. La pelle dovrebbe essere liscia e senza imperfezioni. Il viso raffinato e gradevole. Anch’esso ben proporzionato nella misura dei suoi componenti e la loro reciproca distanza. La postura di base e di posa corretta, la camminata elegante con portamento professionale. Deve sentirsi a proprio agio in condizioni di quasi completà nudità.

‘Indossare’ il body painting è un’esperienza straordinaria se la si vive con serenità o ancor meglio, passione. Si puo’  vivere infatti la trasformazione del proprio corpo, che per un giorno diventa altro.

Infine spesso il body painting va interpretato, quindi a seconda dell’occasione, occorre una modella con doti di ballerina e attrice, o in alcuni casi specifici cantante o presentatrice.

Spesso vengono utilizzati modelli, in caso di necessità artistiche. L’uomo deve presentare pochissimi peli o depilarsi per l’occasione, in quanto risulta difficile dipingere in presenza di pelo folto. Anche in questo caso è da ricercare il più possibile un corpo tonico e proporzionato, e un viso gradevole. La ricerca del modello e della modella non va sottovalutata,  ovviamente è finalizzata all’obiettivo finale del lavoro che si vuole eseguire, ma è importante anche instaurare anche un buon rapporto, di affidabilità, gentilezza e fiducia.

Cura del/della modella.  Il body painter deve spiegare prima di iniziare a dipingere cosa dipingerà , come ( con che tecniche , con quali modalità, ecc.) e perchè ( significato dell’opera, scopi pubblicitari, personali, artistici, sociali, ecc.). Le modelle lavorano spesso in condizioni disagiate, per esempio con problematiche di troppo freddo o troppo caldo. Occorre quindi chiedere spesso come si sentono e prendere provvedimenti. Scaldarla se ha freddo e rinfrescarla se ha caldo. Verificare spesso se ha sete o fame. Farle fare dei movimenti ogni 20 minuti, per far si che non si blocchi la circolazione e non ci siano cali di pressione. La modella ideale si muove il meno possibile e quando lo fa, avverte prima il body painter per evitare che ci siano sbavature nel lavoro. Se ha bisogno di fare una telefonata, andare al bagno, soffiarsi il naso, bere e mangiare, glielo si permette, con le dovute precauzioni del caso, per non rovinare il disegno in corso d’opera. A fine lavoro il painter mosterà l’opera terminata allo specchio, in maniera da fare capire quello che si è ‘diventati’.

Come lavora un/una modell0/a di body painting. Il modello ideale arriva ben depilato, riposato, struccato. Indossa biancheria intima color carne e di dimensioni ridotte ( es. perizoma). Se richiesto, porta con se biancheria intima di diversi colori ( es. bianco o nero) e scarpe ( eleganti, sportive, con tacco alto o basso, di colori particolari, ecc..). Non deve avere il segno dell’abbronzatura sulla pelle. Chiacchiera poco per non disturbare il painter al lavoro. I suggerimenti sono ben accetti, ma non devono diventare un susseguirsi di critiche per tutta la durata del lavoro. Non è detto infatti che l’opera sia chiara da subito, anzi. Il lavoro definitivo verrà probabilmente visto solamente alla fine dal modello, quindi difficilmente potrà essere capito durante la realizzazione. Pone attenzione nel non muoversi mentre il painter sta realizzazndo un disegno di precisione. Se ha necessità di farlo , avverte il painter, che gli darà tutto il tempo necessario.

In caso di performance va spiegato bene e per tempo quello che deve andare a fare, facendo sentire più volte la eventuale musica di sottofondo e mostrando i movimenti, i percorsi e le azioni richieste.

Va ricordato di fare attenzione , una volta dipinta, nel non urtare contro oggetti o persone, nel non  sedersi in maniera poco accorta, ecc.

L’organizzazione, l’agenzia, il fotografo o il painter stesso, faranno firmare una liberatoria al/alla modello/a per l’utilizzo delle immagini.

Seguendo tutti questi accorgimenti il lavoro finale del body painter sarà enfatizzato al massimo e otterrà una valorizzazione estrema dei propri sforzi, raggiungendo l’obiettivo prefissato.

Esempio di liberatoria:

LIBERATORIA PER MODELLE

Il/La sottoscritto/a (nome e cognome) ___________________________

Nato/a a ______________________ Prov. ______ il ____/____/______

Codice Fiscale/Partita IVA _____________________________________

residente in Via _____________________________________  n° _____
CAP _________ Città __________________________  Prov. _________

Tel. _________________ Cell. _________________ Fax _____________

e-mail ___________@__________ Sito web: www. _________________

con la presente, AUTORIZZA

…………………………….. a pubblicare e diffondere il servizio fotografico, del quale è stato/a consenziente protagonista durante la manifestazione – su testate, calendari, sito ufficiale e internet, televisione o altro – a sua discrezione, ai fini promozionali dell’evento. Ne vieta altresì l’uso in contesti che ne pregiudichino la propria dignità personale ed il decoro. La posa e l’utilizzo delle immagini sono da considerarsi effettuate in forma del tutto gratuita; alla firma della presente……………………………………….. sarà sollevato da ogni altra responsabilità o onere nei miei confronti.

IN FEDE__.____

(firma leggibile) ________________________________



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