8 maggio 2013 15:35 Luca Problemi di salute cause e rimedi
I sintomi principali della mononucleosi sono:
- sonnolenza;
- febbre;
- disagio o sensazione di malessere;
- perdita di appetito;
- rigidità o dolori muscolari;
- eruzioni cutanee;
- mal di gola;
- ingrossamento dei linfonodi, soprattutto di quelli del collo e delle ascelle;
- gonfiore della milza, del fegato o delle tonsille;
- dolore toracico;
- tosse;
- forte stanchezza;
- mal di testa;
- orticaria;
- ittero (colorazione gialla della pelle);
- epistassi (perdita di sangue dal naso);
- aumento della frequenza cardiaca;
- sensibilità alla luce;
- mancanza di respiro.
Poiché spesso questa malattia non si manifesta in modo evidente, molte persone non si accorgono di averla contratta. Progressivamente, infatti, i sintomi tendono a scomparire (dopo poche settimane o, a volte, dopo alcuni mesi), ma il virus, in realtà, non abbandona più l’organismo. Esso può riattivarsi in qualsiasi momento ed essere trasmesso agli altri. Non esiste una vera e propria cura per questa malattia. Chi la contrae, può soltanto: dormire abbondantemente, bere molti liquidi, effettuare dei gargarismi con acqua salata per lenire il mal di gola, prendere un paracetamolo per ridurre la febbre ed alleviare il mal di gola ed il mal di testa, evitare sport pesanti e sforzi eccessivi per non danneggiare la milza. E’ importante, inoltre, non somministrare l’aspirina ai ragazzi di età inferiore ai 20 anni, in quanto potrebbero sviluppare la sindrome di Reye. Nei casi più gravi, è possibile ricorrere ai corticosteroidi, dei farmaci che permettono di ridurre il gonfiore della gola, delle tonsille e della milza. La mononucleosi può essere diagnostica attraverso degli esami del sangue.
Contrarre questa malattia può causare alcune complicanze, tra le quali:
- infezione batterica alla gola;
- anemia emolitica;
- epatite con ittero (più comune nei pazienti di età superiore a 35 anni);
- Infiammazione dei testicoli (orchite);
- problemi del sistema nervoso, come la sindrome di Guillain-Barre, la meningite,
- temporanea paralisi facciale (paralisi di Bell) e movimenti scoordinati (atassia);
- rottura della milza;
- eruzioni cutanee;
- morte (può colpire le persone che hanno un sistema immunitario fortemente indebolito).