La Monusco, truppe Onu in difesa della Repubblica democratica del Congo, con 150 uomini hanno coperto a partire da oggi tre zone frontaliere nevralgiche, confinanti con il Burundi.
La motivazione sono le infiltrazioni di ribelli burundesi.
Le autorità della Repubblica democratica del Congo (sappiamo, ad esempio ,cosa accade a ripetizione nel Kivu ai danni della popolazione civile inerme ) lamentano di ribelli burundesi (cioè alcuni combattenti burundesi addestrati a suo tempo clandestinamente in Rwanda) e di ruandesi ( ossia dei fuoriusciti dal Rwanda raggruppati sotto la sigla di Fronte patriottico ruandese : RPF), alcuni dei quali transitano semplicemente.
Altri, però, e non sono pochi, stazionano nel Paese e assaltano villaggi, uccidono e derubano.
Impossibile, pertanto, tramandare ancora un'azione seria di difesa dei confini congolesi.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)