Proseguono al Ridotto del Teatro Mercadante gli spettacoli tratti dalle opere di Giuseppe Patroni Griffi per il ciclo Storie naturali e strafottenti, promosso dal Teatro Stabile di Napoli in occasione del decennale della scomparsa dello scrittore, sceneggiatore e regista napoletano.
Dal 22 gennaio debutta “La morte della bellezza” tratto dall’omonimo romanzo, diretto da Benedetto Sicca che ne è anche interprete con Mauro Lamantia.
Pubblicato nel 1987, è considerato il romanzo capolavoro di Patroni Griffi. Nelle pagine del libro la storia di una passione giovanile si intreccia alla descrizione di una città ferita. La storia è quella romantica e crudele, tenera ed erotica che nasce tra Lilandt ed Eugenio. La città è la Napoli devastata dai bombardamenti nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
“Attraverso il personaggio di Eugenio (che Patroni Griffi aveva già inaugurato nel racconto del 1948 dal titolo ‘La notte blu del tram’) – spiega Benedetto Sicca nelle note di regia – l’autore sembra essere tornato a riflettere, circa quaranta anni dopo, su quanto la struggente palpitazione che si prova nella scoperta dell’amore, non debba essere oggetto della propria vergogna, ma di un processo di conoscenza che porta alla libertà, alla bellezza ed alla vita”
Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Zaira de Vincentiis, il disegno luci di Marco Giusti, la produzione è del Teatro Stabile di Napoli. Lo spettacolo sarà in scena fino al 1° febbraio.
Orario delle rappresentazioni: 22, 23, 24, 28, 29 gennaio e 1 febbraio ore 21.00; 25, 27, 30 gennaio ore 18.00; 31 gennaio ore 17.00
Il Ridotto e il Teatro Mercadante si trovano in Piazza Municipio a Napoli.
Per info: tel. 081 5524214 | [email protected] | www.teatrostabilenapoli.it
Biglietti: tel. 081 5513396 | [email protected]