La morte non è niente.
Sono solamente passato dall'altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro
lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,
che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso
che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce,
non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose e che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima,
c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte,
proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
Henry Scott Holland (1864 - 1918)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Magazine Africa
"La morte non è niente..." /Henry Scott Holland / La Poesia degli Altri
Creato il 03 novembre 2014 da Marianna06
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall'altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro
lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,
che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso
che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce,
non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose e che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima,
c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte,
proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
Henry Scott Holland (1864 - 1918)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il Cammino di Santiago
Di vacanze alternative, ormai, ce ne sono per tutti i gusti, così come molteplici i mezzi per spostarsi in tutto il globo. Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
10 tecnologie che diventeranno i business del secolo
Anche se prevedere il futuro è assai difficile, certamente è possibile immaginare che chiunque sia abbastanza intelligente e innovatore da rendere... Leggere il seguito
Da Metallirari
ECONOMIA, INVESTIMENTI, SOCIETÀ -
L.A Woods e Brezza Notturna. Torino e la musica on the road
Nessuno pensi alla Louisiana Per una volta non c’entra nulla New Orleans. E neppure il fiume Mississippi. E men che meno il mito del jazz nelle strade... Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
LA PRATICA E’ IMPORTANTE, RIFLETTERE LO E’ DI PIU’ di Gianfranco La Grassa
Il leone insegue la gazzella, tutto sommato solo per mangiarsela; perché ha fame e ha bisogno di nutrirsi, non vi è nulla di malvagio, né vi è smania di potere... Leggere il seguito
Da Conflittiestrategie
POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
Studiare scolpendo il marmo con le unghie
Il problema della scuola, anzi, di più: della nostra intera esperienza formativa (soprattutto nei primi anni, ma non solo, anche in molte situazioni di... Leggere il seguito
Da Massimo Silvano Galli
BAMBINI, FAMIGLIA, SCUOLA, SOCIETÀ -
Un'alternativa al male che c'è: far crescere persone buone
Frammento di vita scolastica. Ragazzi di terza media. Tragitto dalla classe verso l'aula di informatica. Hooligans? Selvaggi?Forse esagero, ma sono tante le... Leggere il seguito
Da Profrel
RELIGIONE, SCUOLA, SOCIETÀ





