A base di frutta, zucchero, resa piccante dall'aggiunta di olio di senape, è l'accompagnamento ideale per il bollito.
La più celebre, quella di Cremona, è fatta con frutti assortiti e interi mentre quella veneta, di mele cotogne, è macinata.
Poco nota ma squisita, quella mantovana di mele che, oltre che come contorno al bollito, si usa per insaporire il ripieno dei tortelli di zucca.
1 Kg. di mele a polpa un po' aspra
1/2 Kg. di zucchero
1 cucchiaio di olio di senape (poco più o poco meno, secondo il gusto)
Preparazione
Sbucciate le mele e affettatele. Mettetele in una casseruola larga insieme allo zucchero, mescolate e lasciatele riposare per 24 ore. Trascorso questo tempo, raccogliete il succo emesso dalla frutta, portatelo ad ebollizione e versatelo subito sulle mele. Mescolate e fate riposare per altre 24 ore. Recuperate nuovamente il succo, fategli alzare il bollore e versatelo per l'ultima volta sulle mele. Trascorse altre 24 ore, mettete la casseruola sul fuoco e fate cuocere le mele per circa un'ora mescolando delicatamente per non rompere troppo la frutta. A fine cottura, unite l'olio di senape (si acquista in farmacia) e lasciate raffreddare prima di travasare la mostarda in piccoli vasi di vetro.