Una buona notizia per quanti amano la Murgia e per tutti quelli che desiderano visitare uno dei luoghi di Matera più interessanti e ricchi di natura e storia: finanziati i lavori di riqualificazione di alcuni sentieri all’interno del Parco Murgia di Matera.
Grazie a un finanziamento complessivo di 200mila euro, la Murgia sarà meglio collegata alla città di Matera, per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico delle Chiese Rupestri e dell’intero Parco Murgia.
Uno degli angoli più suggestivi della Murgia Materana - Foto: ceamatera.it
Rifacimento dei sentieri murgiani, installazione segnaletica e ponticelli per guadare i torrenti
In particolare, i lavori riguarderanno la riqualificazione di alcuni sentieri all’interno del Parco, per una migliore conservazione e valorizzazione dell’habitat rupestre, favorendo inoltre il turismo e la visita alla Murgia materana attraverso una corretta fruizione dell’area protetta. Il finanziamento, infatti, prevede il ripristino di percorsi di percorrenza, mantenendo inalterati i valori ambientali del paesaggio e gli ecosistemi naturali presenti all’interno del Parco Murgia.
Il sentiero che godrà dell’intervento più significativo è quello che ha inizio nei pressi di Porta Pistola, nei rioni Sassi, e risale – dividendosi in due – sull’altopiano murgico in località Murgecchia (nei pressi della chiesa rupestre Madonna delle Vergini) e in località Murgia Timone (nei pressi del Belvedere). I lavori di riqualificazione riguarderanno anche:
- il rifacimento di muretti a secco;
- il ripristino e la messa in sicurezza della sentieristica esistente;
- l’apposizione di segnaletica e cartellonistica;
- la realizzazione di due comodi ponticelli in legno per rendere più semplice il guado dei Torrenti Gravina e Iesce.
Parco Murgia più vicino a Matera
Grazie a questi lavori di manutenzione, la Murgia (che, ricordiamo, con i Sassi fa parte del Patrimonio Unesco) si collega sempre più all’agglomerato urbano di Matera, permettendo una maggiore fruizione dell’altopiano murgico da parte dei cittadini materani e dei turisti in visita nella città dei Sassi.