la musica del lunedì - Declare Independence Bjork

Nulla capita a caso.
Credo che tutto faccia di uno strano ed imperscrutabile disegno, una grande ed interminabile lezione. Perchè c'è qualcosa da imparare in tutto, anche nella più brutta delle disgrazie, o nella più bruciante delle delusioni. C'è sempre qualcosa, anche se a volte ci sfugge, anche se non riusciamo a vederlo.
Non è illusione la mia, è la pura e semplice necessità di dare un senso, di crescere negli errori, negli sbagli, nei timori di una vita che, alle volte, è spaventosa da vivere.
Ogni passo, ogni tassello che si incastra nel posto giusto, non è altro che un gradino in più verso l'autoconoscenza, verso l'accettazione di una strana realtà, e la crescita interiore.
Nulla mi spaventa di più che ritrovarmi alla fine della mia vita, senza essere cresciuta, migliorata nei miei difetti, senza aver sviluppato i miei pregi.
Credo che davanti alla mia mente, stia l'immagine di ciò che voglio essere, di ciò che sento di poter diventare. Tante volte accadono cose che mi fanno perdere la concentrazione, che mi allontanano dal mio obiettivo, che mi fanno retrocedere, o perdere la speranza di poter, un giorno, stringere davvero qualcosa di buono tra le mani.
Ecco, in quei momenti mi fermo. Respiro profondamente, cercando di scacciare l'ansia che mi attanaglia, come non volesse darmi scampo. Metto in ordine le idee, allontano i pensieri negativi, guardando solamente ciò che di positivo ho, che, pur non sembrando molto è già qualcosa.
Più che altro guardo me stessa, e l'importanza che il solo esistere ha.
Fino a che solcherò questo mondo, fino a che respirerò avrò una possibilità. Nulla sarà perduto, fino al momento in cui smetterò di essere, cesserò di esistere. C'è sempre un po' di luce, il buio non è mai talmente oscuro di impedirmi di vedere me stessa.
Non c'è passato, non c'è futuro c'è solo questo istante.
Ed in questo istante, io sono viva. In questo istante sto riversando il mio mondo sullo schermo di questo computer, condivido ciò che, altrimenti, si perderebbe nella mia mente.
In questo istante ho l'opportunità di stare bene, di essere me stessa, di vivere secondo le mie regole, di esistere nella vita che io stessa ho creato, ho scelto di vivere.
Ogni decisione presa, ogni no, ogni si, ogni strada percorsa ha portato a questo momento.
Sto ricevendo le risposte ai dubbi che covavo nella mia anima. Sto cambiando la mia stessa visione del mondo, della vita, di ciò che è o non è importante.
In questo momento sto perdendo la luce, mi sto spegnendo lentamente, sto diventando cenere.
Come una pagina bianca, attendo che la mia anima mi indichi la via, attendo che il mio personalissimo scrittore, scriva la mia storia, decreti le mie azioni future, riempiendo quella pagina di parole, di pensieri, di esperienze.
Non si può percorrere a lungo la strada sbagliata. Non si può sperare rimanendo fermi, in un angolo ad aspettare invano che qualcosa arrivi.
Così prendo la penna, ed inizio io, in prima persona a tracciare il mio percorso a decidere cosa sarà della mia vita.
Sarò io a scrivere la mia storia.
E nessuno potrà fermare la mia mano, fino a che avrà la forza di scrivere.
Buona rinascita a me stessa... e a tutti coloro che si trovano ad un bivio davanti ad una decisione che urla di essere presa.
Ed hanno il coraggio di scegliere, dichiarando la propria indipendenza.
Buona Pasquetta, e buona fortuna a tutti voi!