Dalle parole del nuovo segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, traspare chiaramente il pieno sostegno all’Ucraina. La Nato ha infatti confermato le prove dell’invasione militare russa perpetrata dall’esercito di Vladimir Putin. Stoltenberg, ex primo ministro norvegese, è stato di recente intervistato dal “Corriere della Sera”, e proprio in quest’occasione ha sottolineato l’appoggio della Nato ad un’Ucraina sovrana. Il segretario generale della Nato ha così commentato: “L’Ucraina non è membro della nostra alleanza, e noi siamo convinti che questo conflitto non possa avere una soluzione militare”. Quest’affermazione implica la necessità, da parte della Russia di Putin, di rispettare il confine ucraino. Sempre Stoltenberg ha in seguito aggiunto: “L’esercito russo si ritiri subito dall’Ucraina Orientale e non appoggi i separatisti”. La Nato ha inoltre spiegato che proprio le attuali tensioni in Ucraina impedirebbero lo sviluppo di un concreto processo di pace: tale processo potrebbe, invece, essere favorito da una soluzione politica. La Nato, dunque, metterà a disposizione di Kiev cinque canali di finanziamento, e il tutto dovrà garantire la piena integrità e sovranità dell’Ucraina, secondo quanto sancito nell’Accordo di Minsk. Sul fronte delle ultime elezioni in territorio ucraino, Jens Stoltenberg risponde che esse stesse erano previste dal sopracitato Accordo di Minsk; mentre, per quanto concerne le elezioni indette dai separatisti di Donetsk, non vi era in queste ultime alcunché di legittimo, e pertanto risulta tuttora improprio definirle “elezioni”. Per di più, l’Accordo di Minsk prevedeva il rispetto del confine ucraino, violato, appunto, dall’invasione militare dell’esercito russo. L’Accordo di Minsk, noto anche con il nome di Accordo di Belaveža, è un trattato che ha sancito la fine dell’Unione Sovietica come soggetto internazionale; quindi, in luogo dell’URSS, ha istiuito la Comunità degli Stati Indipendenti. L’accordo fu firmato l’8 dicembre 1991 nella foresta di Belaveža, che corre lungo il confine tra Bielorussia e Polonia, all’interno di una gosdacia, tipica abitazione russa di campagna.
Next postLa Nato sosterrà un’Ucraina sovrana
Creato il 15 novembre 2014 da Retrò Online Magazine @retr_onlinePossono interessarti anche questi articoli :
-
Ue-Russia, il peso economico delle sanzioni
Che le sanzioni dell’Ue alla Russia provochino una perdita in termini economici a tutti gli attori coinvolti è circostanza risaputa, meno conosciute sono le... Leggere il seguito
Il 22 giugno 2015 da Fabio1983
SOCIETÀ -
Poroshenko, svolta a 180°: «La deposizione di Yanukovic fu illegittima»
Il presidente ucraino Petro Poroshenko si è appellato alla Corte Costituzionale dell’Ucraina affinchè riconosca l’illegittimità della deposizione del suo... Leggere il seguito
Il 21 giugno 2015 da Alessandroronga
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Putin: “Dalle sanzioni danni all’Unione Europea per 100mld di dollari”. La Russi...
Bastone e carota di Vladimir Putin verso l’Occidente al Forum economico di San Pietroburgo. Il capo del Cremlino ha assicurato che la Russia ”è aperta al... Leggere il seguito
Il 20 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Il soldato russo in Ucraina e i selfie
(Pubblicato su Formiche)Nell’ultima settimana, sia la Nato che la Russia hanno fatto registrare una specie di escalation nel rafforzamento militare ai confini. Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
“Tintinnio di sciabole” e amenità simili
(Pubblicato su Formiche)«Un tintinnio di sciabole ingiustificato, destabilizzante e pericoloso». Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg,... Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
La Transnistria teme un attacco congiunto da Ucraina e Moldavia
La recente nomina di Mikheil Saakashvili a governatore della Regione di Odessa potrebbe essere il preludio ad una possibile invasione della Transnistria,... Leggere il seguito
Il 14 giugno 2015 da Alessandroronga
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ