Magazine Media e Comunicazione

La natura addormentata sotto la neve e gli animali che vivono al freddo nella maratona "Wild Christmas" dal 25 al 27 Dicembre su Nat Geo Wild HD (Sky 409)

Creato il 24 dicembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Qual è l'ingrediente magico di un Natale perfetto? Non sono i regali sempre più tecnologici, non è lo zampone sempre più saporito non sono neppure i festoni che illuminano le città. È la neve. E proprio in occasione del bianco Natal ci tufferemo − per una matarona di tre giorni − nelle terre più innevate del pianeta con Wild Christmas e Il pianeta di ghiaccio in onda su National Geographic Wild HD da mercoledì 25 a venerdì 27 dicembre dlle ore 14.00 alle ore 22.00. Cosa c’è di più bello che mettersi sul divano, magari avvolti da una bella coperta, tenendo per un po’ a riposo lo stomaco impegnato nel tour de force dei pranzi natalizi, e godersi lo spettacolo della natura imbiancata?
Nei tre speciali di Wild Christmas, ossia Nordic Wild, Wild Russia e Wild Alaska, vedremo come in un sogno tutte le creature che popolano queste terre estreme. Vedremo orsi polari che fanno buchi nell’acqua per procurarsi il pranzo, scoiattoli dalla memoria corta che cercano in ogni tronco il cibo che hanno nascosto solo qualche giorno prima, leopardi e tirgri a rischio estinzione che si aggirano di notte nelle foreste alla ricerca di cibo mentre sulle sponde del fiume mamma e papà gufo si danno da fare per rimediare la cena al figlio, che tranquillo sul suo tronco non alza una penna.
Ma il nostro viaggio nelle terre polari non finisce qui. Con 2365 giorni di riprese e quasi 10 milioni di animali polari filmati Il pianeta di ghiaccio costituisce un cult nella produzione documentaristica degli utlimi anni. In un viaggio lungo sei episodi conosceremo le terre che si trovano agli estremi del pianeta: l’Artico e l’Antartico, ne seguiremo le specie che le popolano e gli incredibili cambiamenti che si verificano al cambio di stagione.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :