In questo freddissimo anticipo dell'inverno 2012, la nebbia non è solo nei campi e nei paesi del nostro povero Paese. La nebbia sale imperterrita e freddissima anche nelle capocce della nostra morente partitocrazia.
Zombi che non sanno di essere deceduti da un pezzo. Come vi abbiamo anticipato (leggete i post di un anno or sono, please) Monti e i suoi amici avrebbero potuto solo far danni e finire di schiantare un Paese messo sull'orlo del baratro dal peggior governo della storia repubblicana...
Ma proprio come tornano sempre i morti viventi, Berlusconi si candida nuovamente, cercando di strappare una vittoria ampiamente annunciata da quella triste crapa pelata di Bersani, ex comunista, ex ministro della morente industria italiana, ex di tutto tranne che di un parlamento di morti viventi come il nostro.
E come potremo dimenticare l'immarcescibile Re Giorgio, titillato persino dalla Consulta che si inventa norme inesistenti pur di dare addosso alla magistratura che cerca di fare luce su uno dei momenti più tristi, e più oscuri, della nostra storia... Se fosse Ingroia il nostro presidente, tanta tristezza non ci avvolgerebbe insieme a questa freddissima nebbia autunnale!
Nel video che segue, cercate di capire cos'altro, oltre alla già citata nebbia, abbia in testa il povero Crosetto... Così confuso e patetico non l'abbiamo visto mai... Povero lui? No, poveri noi, che da lui e dai suoi colleghi politici, siamo ancora ossessionati e martirizzati!