Magazine Diario personale
Il non essere gradito a noi stessi è la ragione per la quale si ha l'esigenza di piacere continuamente agli altri, molte volte per scarsa autostima (avere un buon rapporto con se stessi). L'assenza di autostima dipende dal risultato di una eccessiva creatività nata nel periodo dell'infanzia. Questo vuol dire che nell'età della fanciullezza, si ha avuto poca credibilità e fiducia da parte dei genitori, crescendo con una personalità ambigua particolarmente evasiva. Questo comporta un cercare di continuo la necessità di essere gradito nei confronti degli altri. Da soli, fanno fatica ad acquisire quella gratitudine che gli manca, fanno qualsiasi cosa che gli viene domandata, sono sempre disponibili anche quando non la pensano allo stesso modo dell'interlocutore con cui hanno iniziato un dialogo. Per loro, la vita gli sorride sempre, in qualsiasi situazione si trovano, hanno la capacità di dimostrare spesso un'atteggiamento consenziente (persone che vivono con la paura di scontentare il prossimo) ma non si rendono conto che questo tipo di atteggiamento, da amicone, reca un sicuro fallimento. Perchè, pensano che il desiderio di piacere sempre agli altri, li riempie il vuoto che loro hanno, ma mettono in repentaglio la loro personalità, falsando ciò che sono nella vita.