La terza neve
Guardavamo dalle finestre, là
dove i tigli
si stagliavano neri
nella profondità del cortile.
sospirammo -
ancora, la neve non veniva,
ed era tempo, ormai,
era tempo.....
E la neve venne,
venne verso sera,
essa
giù dall'alto dei cieli
volava
a seconda del vento;
e nel volo oscillava.
A falde sottili come lamine,
fragili,
era confusa di se stessa.
La prendevamo nelle mani,
e stupivamo:
dunque, era quella la neve?...(E. Evtsenko)
La neve a Firenze fa parte di quelli eventi straordinari nel bene e nel male.
Da una parte il traffico paralizzato e da altra la gioia dei bambini (e non solo..).
Bella, bianca,pulita (ancora), tutta da calpestare, rotolarsi e fare pupazzi di neve.