La nomina “della” sovrintendente

E’ appena stato nominato il nuovo sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari ed è già polemica. Siamo di nuovo da capo.

La signora si chiama Marcella Crivellenti e, a detta del sindaco- presidente della Fondazione, ha un ottimo curriculum e “ben” 15 anni d’esperienza nel settore, (quello lirico?).

Non voglio fare il funerale prima del morto e voglio attendere qualche risultato prima di criticarla. Certo le premesse non sono delle migliori. Io non sono una sindacalista e non conosco molte cose che riguardano le norme di una nomina ecc. ecc. Chi ha queste competenze storce il naso.

Personalmente ho conosciuto la signora Crivellenti in occasione dell’organizzazione di un concerto dedicato al soprano Giusy Devinu. All’epoca era addetta alla biglietteria e ricordo che ebbi con lei una piccola discussione sul modo di pubblicizzare l’evento.

Giusto o sbagliata la scelta di marketing suggerita da lei , quel breve incontro non fu dei più cordiali. Chi mi conosce bene sa che anche io ho la mia piccola competenza nel settore pubblicitario, ma per il quieto vivere mi adattai alla circostanza, anche perchè non c’era stata alternativa.

Comunque sia, dopo breve periodo, non ne sentii più parlare. Ma eccola nuovamente. e questa volta in veste di sovrintendente.

Mi auguro che in questo nuovo ruolo possa dimostrare di essere all’altezza della situazione anche dal punto di vista dei rapporti umani, essenziali per poter costruire qualche cosa di positivo , accettando il dialogo e il confronto .

Il teatro in questo momento ha solo bisogno di un capitano che  diriga in “Armonia“