Questa mattina al Teatro lirico di Cagliari è stata proposta agli studenti cagliaritani l’opera Norma di Vincenzo Bellini, in una versione semi-scenica, ridotta, e soprattutto in una forma originale. Il mattatore era l’attore comico cagliaritano Massimiliano Medda che ha saputo raccontare la trama usando un linguaggio vicino a quello dei ragazzi .
L’Opera, sappiamo che è una grande fonte di cultura perchè abbraccia vari campi come la storia, la letteratura, la geografia oltre che la musica naturalmente, ma che non è di facile approccio. Però, se saputa proporre, diventa uno spettacolo godibilissimo.
I ragazzi hanno risposto in maniera positiva applaudendo e divertendosi nei momenti giusti, ma sempre attenti ai punti salienti dell’opera. Un grande risultato se si pensa che la maggior parte di essi non erano mai entrati in teatro!
Per la mia ormai lunga esperienza in campo, oggi ho visto i risultati di un lungo lavoro che il Lirico, da anni, sta effettuando nel mondo della scuola. Sono ormai lontani gli anni in cui era praticamente impossibile eseguire un concerto o un’Opera per gli studenti, senza faticare ad ottenere il silenzio e il giusto comportamento. In questo sicuramente hanno un gran merito anche gli insegnanti che hanno saputo preparare i ragazzi adeguatamente.
Sono certa che quest’ occasione ( e spero altre) lascerà dentro di loro una grande ricchezza culturale che difficilmente dimenticheranno.
I protagonisti di Norma , questa mattina erano il soprano Daniela Schillaci, il tenore Francesco Anile, il mezzosoprano Elena Belfiore, il basso Dario Russo. Direttore Julian Kovatchev.
Foto dell’archivio del Teatro Lirico di Cagliari