Da Padova giunge un’idea per rilanciare i saldi estivi e, allo stesso tempo, vivere la città. Venerdì 18 luglio 2014 ci sarà “la notte dei colori”, evento che vedrà negozi aperti fino a mezzanotte, bar accessibili fino alle 2, parcheggi gratuiti o scontati e una rete di trasporti potenziata.
“L’iniziativa per cominciare a costruire la Padova che vogliano”, come ha affermato il sindaco, Massimo Bitonci. Una notte di musica, danze, spettacoli, visite gratuite, e soprattutto monumenti a colori. Sì, avete capito bene. Sui palazzi storici del centro verranno proiettate delle luci coreografiche, nelle vie ci sarà intrattenimento musicale e animazione per i più piccoli.
I percorsi colorati attraverso i quali si andrà alla scoperta della città saranno 4. La manifestazione che animerà la città è ideata da Ascom Padova, e subito adottata dall’amministrazione comunale che ha a sua volta coinvolto la Camera di Commercio e le altre associazioni di categoria.
I commercianti sono stati invitati a sostenere il progetto, tenendo aperti i loro esercizi fino a tarda ora. Padova si riempirà di colori. Le iniziative che avranno per oggetto la creatività sono due. La prima avrà luogo in piazza Cavour, dove l’associazione degli asili nido dell’Ascom Confcommercio, Assonidi, allestirà a partire dalle ore 18 un’Area Kid, ovvero uno spazio riservato ai bambini, con animazione.
La seconda sarà collocata in piazzetta Garzeria, dove dalle 21 verrà allestita l’Area Creatività, a cura della Scuola Internazionale di Comics (fumetti). Caratterizzati da quattro colori, verde, viola, giallo e rosso, saranno altrettanti percorsi guidati del centro storico. Le partenze delle visite si avranno a partire dalle ore 21,30 e alle ore 22,30 a cura delle Guide Turistiche Autorizzate di Ascom Padova.
Il “Percorso verde” affronterà il tema della “Grande Guerra”, dunque Palazzo Moroni, l’Università e piazzetta Pedrocchi. Il “Percorso viola” si inoltrerà nella scoperta della “Convivenza tra potere politico e potere religioso”, ovvero Gran Guardia, Piazza dei Signori e Duomo.
Il “Percorso giallo” risalirà invece alle origini del “Più antico centro commerciale” che nasce, per l’appunto, a Padova e allora si procederà con Piazza delle Erbe, Salone e Piazza dei Frutti.
Il “Percorso rosso” andrà alla riscoperta dei fasti di “Mercanti, Letterati, Predicatori” tra via Altinate, via Zabarella e piazza Eremitani. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. “Quello di venerdì prossimo” ha aggiunto il sindaco, “è un progetto per portare i padovani e non solo, a vivere Padova, città aperta, anche la notte e gli ingredienti ci sono tutti: bar aperti fino a tardi, negozi, musica, spettacoli e monumenti colorati”.
Pare che anche i commercianti vogliano vedere una città più attiva, e siano convinti che commercio, turismo e cultura debbano seguire un unico filone. Prepariamoci alla grande festa, dunque. Padova è una città splendida, e lo sarà ancor di più con i colori suggestivi della sua storia, che illumineranno i monumenti. L’uno nell’altro sfumeranno, fino a perdersi in un’unica tonalità. Quella della magia che solo la cooperazione di idee e uomini può compiere.
Written by Cristina Biolcati