Magazine Musica

La Notte – La Notte

Creato il 05 gennaio 2016 da Iyezine @iyezine

Recensione

  • Tirreno Dischi
  • Anno: 2015
&appId;&version; Tweet

I toscani La Notte (Yuri Salihi, Giulio Maria Di Salvo, Tommaso Brandini, Alessio Bambi), evoluzione di quelli che erano i Two More Canvases, debuttano direttamente sulla lunga distanza con i nove brani di questo disco omonimo. Il lavoro, prodotto da Karim Qqru (The Zen Circus) e pubblicato da Tirreno Dischi, si muove in equilibrio su sonorità alternative rock, indie rock e pop.

Il ritmo serrato, abbinato a chitarre graffianti e taglienti, di Convenzioni, aprendosi in ritornelli ariosi e ben più morbidi (vengono in mente i Dadamatto più pop), introduce il grasso colpire di basso e sei corde della corpulenta Sotto Al Gigante.
Lo spirito dei Marlene Kuntz, invece, reincarnandosi nella linearità synth/post punk della leggera e diretta Adeguarsi, lascia che a seguire siano le influenze hard rock/blues della incisiva Piede Nel Grip (più pacata nella seconda metà), mentre la tempestosa Posso Avere Tutto (chitarra e basso sempre in primo piano), cede spazio al pop leggero della luminosa e delicata A Terra.
L’energico procedere de Il Tuo Giudizio, infine, con la voce un po’ gridata, apre al più delicato avvolgere di Super Io e al rock nerboruto della conclusiva Il Mio Rifugio Ideale.

Il debutto dei La Notte, pur mescolando insieme svariate influenze (rock anni ’90, pop, indie rock, alternative rock), riesce a sviluppare un sound che ha del personale e dell’interessante. In alcuni momenti sembra proprio di fare un tuffo nel passato, ma nell’insieme, il disco regge e suona piuttosto interessante e orecchiabile. Si può certamente migliorare, ma la partenza è già più che buona.

TRACKLIST
01. Convenzioni
02. Sotto Al Gigante
03. Adeguarsi
04. Piede Nel Grip
05. Posso Avere Tutto
06. A Terra
07. Il Tuo Giudizio
08. Super Io
09. Il Mio Rifugio Ideale

LINE-UP
Yuri Salihi
Giulio Maria Di Salvo
Tommaso Brandini
Alessio Bambi

LA NOTTE – Facebook


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :