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La nuova Mazda 3 è tutta un’altra pasta.

Da Chiaramarina

La nuova Mazda 3 è pronta a scrollarsi di dosso la nomea di fanalino di coda della categoria.

 

La nuova Mazda 3 è tutta un’altra pasta.

Fra la categoria delle berline , la casa automobilistica giapponese deve lottare contro un’infinità di concorrenti e, dopo aver perso la scommessa di sfidare e vincere la concorrenza della Volkswagen Golf, lancia la nuova Mazda 3. Sin da subito notiamo un enorme passo in avanti rispetto al modello precedente.

Innanzitutto, apprezziamo il motore della nuova Mazda 3, un quattro cilindri a gasolio di mille e seicento centimetri cubici, che stupisce soprattutto per i ridotti consumi e la bassa emissione di C02. In media la nuova Mazda 3 riesce a percorrere 16 chilometri con un litro di diesel. Anche le prestazioni sono di tutto rispetto. La sua velocità massima tocca i 186 chilometri orari e in poco più di 10 secondi riesce ad arrivare ai 100 km/h in accelerazione.

La nuova Mazda 3 si fa apprezzare anche per lo sterzo, molto preciso e diretto ed anche l’assetto di questa berlina segue bene. In più c’è l’ottimo apporto del cambio manuale a sei marce, veramente al top. Per quanto riguarda l’abitabilità, il posto guida della nuova Mazda 3 è molto confortevole, anche grazie alle molte combinazioni di regolazione sia del volante, che del sedile. Il passeggero davanti viaggia molto comodo, mentre il terzo occupante del divano posteriore è un pò sacrificato, anche se non manca lo spazio sia per le gambe, che per la testa. La capacità di carico del bagagliaio è buona ed arriva fino ai 1369 litri, abbattendo il divano posteriore.

Ottima anche la dotazione di serie offerta dalla nuova Mazda 3 e non male anche il prezzo, che parte dai 22900 euro.

La nuova Mazda 3 ha tutte le carte in regola per giocarsi la partita della berlina compatta più venduta, anche se in questa categoria non mancano concorrenti agguerrite e ben attrezzate.


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