Magazine Cucina
Prodotto e trasmesso a puntate nel 1964, ai tempi ero coetanea di Giannino Stoppani il protagonista uscito dalla penna di Vamba, pseudonimo di Luigi Bertelli, ricordo che mi aveva entusiasmato parecchio, anche grazie all'interpretazione di quel monello di Gian da parte di Rita Pavone che impazzava con le sue conzoni in radio ma soprattutto grazie alla sapiente regia di Lina Wertmuller.
Mamma com'eravamo ingenui rispetto ai 9/10enni di oggi! E che bei programmi produceva mammaRai...
Scritto in forma di diario, narra le marachellate del discolo e la sigla di apertura, opera di Nino Rota (''mica cotica'' come direbbe la mia amica Cene) era cantata dalla Pavone e aveva per tema la pappa col pomodoro, la correzione all'anilina di Giannino che aveva così colorato la sbobba di magro del venerdì (semplice sciacquatura dei piatti dei giorni precedenti), rendendo appetitosa una schifezza altrimenti incolore. Al grido di 'Uno per tutti e tutti per uno' il piccolo Gian era un vero terremoto. L'anilina fa malissimo, è tossica e velenosa!
Confesso di non aver mai letto l'opera di Vamba nonostante abbia divorato di tutto sin da giovanissima.
In questi giorni di burrasca, il secondo di fila con fastidiosi venti da sud di scirocco e libeccio, devo creare qualcosa ma sempre a partire da quel che c'è.
E in dispensa, guarda caso, c'è un sacco di avanzi di pane.
Esclusa la panzanella perchè il pane non è secco a sufficienza e con questa 'guazza' non seccherà mai, l'unica soluzione per rimanere in Toscana era la pappa al pomodoro.
Di pomodori ne ho sempre, con patate e cipolle sono il mio atout, perciò via... un rapido consulto con Anna, l'amica del bar, per uno scambio di idee a proposito e mi son messa all'opera, il risultato finale lo condivideremo con gli amici di Latina.
-ricetta-
800 g pomodori maturi
400 g pane sciocco, come chiamano qui quello senza sale, raffermo
1 porro
2 spicchi di aglio
concentrato di pomodoro
olio evo, sale, pepe
basilico
brodo
Tuffo i pomodori per pochi secondi in acqua bollente, dopo averli incisi a croce sul fondo, così si spellano in un attimo. Li taglio a dadini.
Affetto il porro e taglio a fettine l'aglio, scaldo un generoso giro d'olio in una pentola, ci metto a soffriggere l'aglio e il porro, quando sono appassiti correggo con 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, sciolgo il tutto con un mestolo di brodo vegetale e quindi aggiungo i pomodori.
Condisco con sale e pepe, aggiungo altro brodo e lascio cuocere per 25'.
Intanto taglio il pane a dadi grossi, e trascorso il tempo indicato lo butto nella pentola.
Mescolo e rigiro, lascio che si intrida spappolandosi un poco, profumo con qualche foglia di basilico spezzettata, lascio cuocere un quarto d'ora prima di spegnere.
La pappa deve riposare almeno un'ora, poi si riscalda, si rinnova con qualche altra foglia di basilico, intera stavolta e si serve con un bel giro d'olio, toscano è d'obbligo, e ancora pepe se piace.
La foto dopo... ora non l'ho ancora impiattata... pazienza ci vuole!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Alla scoperta dei Colli Fiorentini
Gli artigiani del gusto toscano sono stati protagonisti con i propri prodotti “Antichi sapori dei Colli Fiorentini”, evento presentato al Bobino Club Peugeot... Leggere il seguito
Da Saporinews
CUCINA -
Pane con farina di enkir, a lievitazione naturale
Della farina di enkir ricordo che avevo già parlato quando scrissi del pane azzimo di enkir e farro. Quella volta fu facile, non c'era lievitazione, tutto si... Leggere il seguito
Da Lisbeth
CUCINA, RICETTE -
Piada-cheese-burger
Oggi un cliente al chiosco mi ha detto: “Fai di tutto tranne gli hamburger” Risposta mia: “sbagliato faccio anche quelli e i piada cheese burger” Ingredienti:... Leggere il seguito
Da Monica Farinelli
CUCINA, RICETTE -
Tortino di melanzane
Buongiorno a tutti!Finalmente ho un po' di tempo per caricare una ricetta appena fatta.In questi giorni non sto riuscendo ad avere cinque minuti liberi... Leggere il seguito
Da Ambra De Nitto
CUCINA, RICETTE -
Il cuoco. Evoluzione storica e culturale di un mestiere straordinario.
E' difficile parlare di un mestiere che (sebbene oggi cavalchi i mezzi di comunicazione e possa apparire più uno spettacolo che un lavoro) è consolidato nella... Leggere il seguito
Da Aldo
CUCINA, CURIOSITÀ, STORIA E FILOSOFIA -
Acciughe agli agrumi
Non tutti amano le acciughe. Alcuni pensano che abbiano un sapore troppo intenso (falso! Sono delicatissime), altri ritengono che siano lunghe da pulire (beh, i... Leggere il seguito
Da Papio54
CUCINA, RICETTE