La Paramount e Brad Pitt pensano al secondo capitolo di "World War Z"

Brad Pitt lo aveva detto durante la campagna promozionale: ci sono ancora diversi aspetti della storia di World War Z da esplorare, e se tutto andrà bene è possibile che si metta in cantiere il secondo capitolo (in un primo momento, infatti, il progetto era di fare una trilogia).
Detto, fatto. Il film ha infatti incassato ben 111.8 milioni di dollari in tutto il mondo nel suo primo weekend (di cui 66 milioni negli Stati Uniti, dove ha superato di molto le aspettative) convincendo la Paramount Pictures e la Plan B di Brad Pitt (protagonista e produttore) a iniziare a sviluppare un secondo episodio.
Nonostante i numerosi problemi lungo la produzione (che nasce dalla collaborazione di Paramount, Plan B, Skydance Productions, Hemisphere Media Capital e GK Films) e il rinvio da Natale 2012 all'estate 2013, quindi, sembra che il progetto si stia rivelando soddisfacente per la Paramount. Il budget dichiarato del film è di circa 190 milioni di dollari (al netto di una serie di sgravi fiscali), e quindi ci vorranno circa 400 milioni in incassi globali per rientrare realmente delle spese, ma questo debutto ha comunque dimostrato il potenziale "da franchise" del film, quanto basta per convincere la major a fare questo annuncio a effetto.